Sintesi dell'intervista e punti chiave
In questa intervista illustriamo:
- i problemi fisici, psicologici e relazionali che la bambina può incontrare, soprattutto nei rapporti con le coetanee;
- il rischio particolare rappresentato da una precoce desiderabilità sessuale;
- il ruolo che l’alimentazione, senza dubbio migliore per tutti negli ultimi cinquant’anni, può giocare nel favorire un più rapido raggiungimento del peso corporeo e della quantità di tessuto adiposo necessari e sufficienti per segnalare al cervello che lo scatto puberale può partire;
- la possibilità, non ancora pienamente dimostrata, che la precocità possa essere favorita anche da fattori sociali come l’eccesso di stimoli visivi provenienti da Internet e televisione, e la presenza nelle carni alimentari di “xeno-estrogeni” in grado di interagire con i nostri recettori ormonali;
- l’opportunità di rivolgersi al medico (pediatra o ginecologa esperta del problema), per accertare che la crescita precoce non sia dovuta a qualche malattia;
- la possibilità di rallentare l’anticipo puberale con opportune terapie;
- l’utilità di un dialogo affettuoso e aperto con la bambina, soprattutto da parte della mamma, per accompagnarla in questo delicato passaggio verso l’adolescenza;
- quali stili di vita corretti possano prevenire la precocità: alimentazione sana, giochi all’aperto, limitata esposizione al computer e alla TV, movimento fisico quotidiano, peso corporeo nella norma, rispetto del sonno.
Parole chiave:
Pubertà