Mariangela P. (Siena)
Che cosa possiamo fare per ridurre il rischio di questa tremenda malattia, che si sta diffondendo come una vera epidemia? Molto, anche perché oggi chiamiamo “Alzheimer” ogni tipo di demenza. In realtà l’Alzheimer è solo la forma di demenza più frequente. Conoscerne i fattori di rischio, soprattutto quelli modificabili, può aiutarci almeno a ritardare a comparsa, della malattia. E già questo sarebbe un risultato prezioso: la prevalenza della demenza raddoppia infatti ogni 5 anni. Un ritardo nella comparsa dell’Alzheimer di 5 anni equivarrebbe ad una riduzione della prevalenza del 50% in ogni gruppo di età. Ecco perché la sua domanda sui fattori di rischio modificabili è fondamentale: perché ciascuno di noi possa fare tutto quello che può per rallentare la comparsa e la progressione di questa inquietante malattia.
Quanti tipi di demenza esistono?
A che cosa è dovuto il danno cerebrale da cause vascolari?
Ci sono altre cause di demenza modificabili?
Perché la demenza fa perdere la memoria?
Prevenire e curare – Come ridurre il rischio delle demenze: ruolo degli stili di vita
- smettere di fumare;
- seguire una dieta sana, ipocolesterolemica, ipocalorica;
- moderare l’uso di alcool;
- ridurre il peso;
- in caso di diabete, tenere un ottimo controllo della glicemia;
- utilizzare integratori di vitamina B12 e acido folico, in caso di carenza;
- fare attività fisica quotidiana;
- usare il cervello attivamente (ottimi la lettura del quotidiano, le parole crociate, l’apprendimento di una nuova lingua, dell’uso del computer, o di un nuovo hobby);
- dormire almeno 7 ore per notte.
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