DHEA: un ormone prezioso, ma vietato in Italia

Gentile amica, la domanda che mi pone è simile è quella di tantissime altre donne nella sua stessa situazione: perché un farmaco utilissimo è stato tolto dal mercato, e solo nel nostro Paese? La risposta è che si è voluto colpire l’uso inappropriato che ne facevano i giovani a scopo di doping sportivo: ma così si è fatto di ogni erba un fascio, impedendo alle donne in menopausa fisiologica, e a quelle in menopausa precoce da ovariectomia bilaterale, di fruire dei suoi benefici.
In questo video illustro:
- che cos’è il DHEA, e da quali organi è prodotto nella donna;
- perché viene chiamato anche “ormone della giovinezza”;
- come il DHEA sia il progenitore di tutti gli ormoni sessuali: estrogeni, progesterone, androgeni;
- in che modo le cellule lo utilizzano;
- che cosa significa il termine “intracrinologia”, e quando è stato coniato;
- a che età i valori del DHEA raggiungono il picco, e a che ritmo si riducono con il progredire dell’età;
- come il DHEA e il testosterone, in dosi appropriate, svolgano funzioni essenziali per la salute di cervello, muscoli e ossa; accrescano la dopamina, stimolando l’energia e la voglia di fare; e agiscano come antinfiammatori, contribuendo a prevenire le malattie e, in generale, l’invecchiamento patologico;
- i due principi fondamentali dell’endocrinologia, che di fatto risultano violati dalla proibizione prevista dalla legge penale italiana;
- come all’estero il DHEA sia effettivamente usato senza problemi, anche come farmaco da banco;
- come, secondo recenti ricerche, il DHEA abbinato alla contraccezione ormonale ottimizzi il desiderio sessuale anche nelle donne più giovani;
- l’auspicio che l’Italia si riallinei presto alle evidenze scientifiche mondiali, circostanziando meglio il divieto e consentendo ai medici di prescrivere il DHEA quando indicato.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone