Massimo (Bologna)
Diverso è invece il caso in cui il deficit di erezione, per quanto iniziale, sia determinato da fattori biologici, dallo stress cronico o dalla depressione: in questi casi è indispensabile una diagnosi differenziale per individuare le cause e impostare la terapia. L’importante, in questo caso, è non cedere alla tentazione dell’autodiagnosi e, ancor peggio, dell’autoterapia, ma rivolgersi senza ritardi al medico di famiglia o a un urologo-andrologo di fiducia.
Quali sono le cause fisiche che possono portare a una difficoltà di erezione?
Il diabete può ledere l’erezione con diverse modalità: vascolari (la glicemia elevata lede la parete dei vasi); neurologiche (per il danno delle terminazioni nervose del sistema autonomo, che coordina anche l’erezione); ormonali (il diabete di tipo 2 si associa a sovrappeso, che a sua volta comporta alterazioni del testosterone); neuropsichiche (la depressione si associa spesso al diabete e, come vedremo fra poco, ai problemi di erezione in generale).
I meccanismi nervosi che coordinano l’erezione possono infine essere danneggiati da malattie neurologiche o da traumi midollari.
Quali sono i fattori più importanti dal punto di vista psichico?
Tornando all'ansia, in che modo l'adrenalina blocca l'erezione?
a) inibisce l’attività della muscolatura liscia dei corpi cavernosi, con conseguente deficit erettivo “di mantenimento”, il più frequente nei giovani ansiosi;
b) mantiene un elevato tono muscolare, che riduce la percezione delle sensazioni di piacere;
c) riduce l’afflusso delle sensazioni piacevoli alla corteccia cerebrale.
Lei prima accennava al fatto che alcol e droghe aggravano il disturbo: in che modo avviene questo?
In sintesi
La diagnosi accurata consente di individuare i fattori che causano il disturbo e stabilire la cura personalizzata più adeguata. Per le terapie la rimando agli altri articoli pubblicati su questo sito. Auguri di cuore per la sua salute e la sua serenità.
Alcol Dipendenze, droghe e doping Disturbi dell'erezione / Disfunzione erettile