Maria C. (Molfetta)
I denominatori comuni più frequenti che ritroviamo nei diabetici e nei loro partner includono: l'alimentazione errata per quantità, qualità ed eccessivo consumo di zuccheri e grassi; lo scarso/assente movimento fisico, che porta a un ridotto utilizzo periferico dell’insulina e a peggiorare quindi la capacità di utilizzare questo fondamentale ormone; di conseguenza, un progressivo aumento di peso fino a una franca obesità. A questa si associa la cosiddetta “sindrome metabolica”, caratterizzata non solo dal sovrappeso e dal diabete ma anche da un aumentato rischio cardiovascolare.
I figli di uno o entrambi genitori diabetici hanno rischio ancora maggiore di sviluppare il diabete in età più giovani, per il sommarsi di fattori genetici e di errati stili di vita acquisiti fin da piccoli. Nelle società ad alto reddito il diabete è ormai una malattia epidemica, insidiosa, progressiva e grave.
Gli stili di vita – alimentazione corretta, movimento fisico quotidiano e peso normale – sono dunque la più importante prevenzione: per ritardare la comparsa del diabete in noi, ma anche nei nostri coniugi e nei nostri figli; per rallentarne la progressione; e per ridurre il rischio di complicanze gravi, tra cui la dolorosissima e invalidante neuropatia diabetica.
Prevenire e curare - Gli effetti antidiabete del movimento fisico quotidiano
- Fare attività fisica moderata ogni giorno riduce di ben il 31% anche il diabete in gravidanza (gestazionale)
Alimentazione e dieta Diabete Genetica e fattori genetici Obesità Peso corporeo Sindrome metabolica Sport e movimento fisico Stili di vita