Alessia V.
Come finiscono gli amori nati sul web?
- Su 600 coppie australiane costituitesi sul web, il 70% si è separato dopo pochi mesi, a conferma della grande vulnerabilità delle coppie nate con una forte componente proiettiva e di sogno
- Il 9-21% delle donne, specialmente adolescenti, che hanno incontrato nella vita reale l’uomo “magico” di cui si erano innamorate sul web hanno vissuto situazioni di rischio, di abuso, di minacce
- In Italia, fino all’80% delle coppie nate sul web si separa dopo i primi incontri, soprattutto per la sensazione “di aver incontrato un estraneo”: tutto il senso di intimità emotiva svanisce, in queste coppie, quando la verità del corpo impone le sue ragioni rispetto ai sogni e al bisogno di innamorarsi
Quali sono le differenze maggiori tra un innamoramento su Internet e nella vita reale?
Perché Internet può essere "rischioso" dal punto di vista amoroso?
L’innamoramento via web ha inoltre la singolarità dell’assoluta dominanza della parola scritta e delle immagini su tutti gli altri aspetti della comunicazione fisica: non c’è l’aspetto fisico dell’altro, finché non ci si scambia le foto (adesso quasi subito, per la verità…). Non ci sono l’odore dell’altro/a, il suo profumo, il suo sguardo, il suo abbraccio, il suo sorriso: tutti segnali potentissimi nel modulare la verità e la forza degli innamoramenti nella vita reale. Differenze non da poco rispetto al corteggiamento abituale, dove il corpo e le sue ragioni vengono prima di tutto.
Chi corre più rischi, navigando su Internet?
Diversa è la situazione di chi sta vivendo un periodo di crisi, di chi è francamente depresso, ha una relazione conflittuale o deludente, o è insoddisfatto della sua vita corrente, come succede a lei. In tali casi la motivazione a cercare amicizie/partner su Internet è spesso “difensiva” rispetto a sentimenti di ansia, delusione, frustrazione, disistima che la persona non riesce ad affrontare sul terreno psicologico. In tali situazioni aumenta nettamente la vulnerabilità a comportamenti di tipo proiettivo, in cui la persona incontrata sul web diventa l’indossatore o l’indossatrice di tutti i nostri sogni e bisogni, il Principe azzurro o la Principessa rosa mai incontrati nella vita reale. Quanto più è alta la componente proiettiva e di illusione, tanto maggiore sarà poi il rischio di delusioni anche gravi. E perfino di abusi e di aggressioni.
Perché è facile innamorarsi su Internet?
Il secondo elemento di grande seduzione è lo svelare, a poco a poco, il mistero dell’altro, a meno che foto e filmati non mostrino anche più del giusto… Questo “togliere il velo”, in senso simbolico prima ancora che reale, rilancia il desiderio, che si nutre di mistero, di sogno, di distanza, di silenzi. Ascolto, distanza, mistero nutrono la componente romantica dell’amore, il bisogno di sognare ad occhi aperti, e il desiderio erotico, che si nutre di “sexual day dreams”, di sogni sessuali ad occhi aperti, spesso mentre si sta facendo tutt’altro.
In positivo, il dosare con gradualità la conoscenza reciproca attraverso la scrittura può anche aiutare a costruire una qualità di sentimenti più profonda, che poi consenta di riconoscersi davvero nella vita reale. Chissà...
Esiste la "Internet addiction", la dipendenza da Internet?
- difficoltà di relazione per timidezza, complessi di inferiorità o di inadeguatezza fisica, economica, professionale;
- depressione, che aumenta la tendenza ad isolarsi dalla vita reale e dai rapporti affettivi veri;
- tendenza alla dipendenza: da sostanze quali alcol o droghe, ma anche da Internet;
- parafilia (che una volta si chiamava perversione): molti trovano su Internet il mezzo per appagare desideri altrimenti inconfessabili o non realizzabili;
- difficoltà di orientamento sessuale, in particolare omosessuale, soprattutto negli adolescenti, che può slatentizzarsi grazie alla pseudo-anonimità di Internet.
Quando preoccuparsi? Il segnale di dipendenza si accende quando il tempo passato su Internet tende ad occupare tutto il tempo libero personale, a scapito della vita reale.
Dipendenze, droghe e doping Innamoramento Internet, videogiochi e televisione Rapporto di coppia Solitudine