Emanuela G. (Latina)
Sul fronte opposto, l’amenorrea ad alto livello di estrogeni è tipica della gravidanza: basti pensare che nell’ultimo mese di gestazione la donna arriva a ben 30-40.000 picogrammi di estradiolo/per millilitro di sangue. Nelle donne che hanno rapporti e non fanno un contraccezione sicura, l’assenza di ciclo deve indurre a fare subito un test di gravidanza!
Infine, c’è l’amenorrea voluta per ragioni mediche (iatrogena) con caratteristiche opposte:
a) può essere mirata idealmente ad eliminare gli estrogeni bloccando reversibilmente l’ipotalamo, la centralina del cervello che induce l’ovaio a lavorare, come si fa per esempio nelle donne giovani con tumori al seno; oppure…
b) è mirata a dare adeguati buoni livelli costanti di estrogeni e un progestinico con una pillola in continua (stesso dosaggio tutto il mese), per evitare il flusso mestruale, per esempio, in caso di dolore mestruale grave, endometriosi o dolore pelvico cronico: ben personalizzate queste terapie aiutano la salute! Spero di averla aiutata a chiarire un tema non semplice. Un caro saluto!
Prevenire e curare – Attente alla carenza estrogenica prolungata
- osteopenia e osteoporosi (anche nelle giovanissime!);
- dolori articolari (osteoartrite e poi artrosi);
- perdita di tessuto muscolare (sarcopenia);
- perdita di cellule nervose e connessioni (dendriti);
- disturbi gastrointestinali e urinari;
- sintomi sessuali: caduta del desiderio, secchezza vaginale, dolore ai rapporti, difficoltà di orgasmo.
Amenorrea secondaria Ciclo, mestruazioni e disturbi mestruali Estrogeni