L.M., Arezzo
I fatti: l’età toglie alle donne il testosterone, l’amico più efficace del desiderio, dell’eccitazione ardente, della lubrificazione festosa e accogliente, e del piacere. L’asportazione delle ovaie dà il colpo di grazia: già a cinquant’anni comporta la perdita di oltre l’80% del nostro amato testosterone. Per la donna questo significa un appannamento della dimensione erotica, pur nella persistenza della tenerezza e della sensualità nelle coppie benedette da un’eccellente attrazione chimica iniziale, come intuisco sia stato per lei e il suo gentile marito.
Prima buona notizia: si può risvegliare con dolcezza il corpo e la sua capacità di partecipare con più gusto ad un rapporto desiderato, senza limiti di età, con il testosterone in pomata galenica, preparata da un farmacista preparatore certificato su ricetta medica non ripetibile. Il tutto in sinergia con minime quantità di estrogeni, sempre locali, e/o del prasterone. La controindicazione medica è da valutare con cura.
L’età non è un problema. La mia esperienza clinica pluridecennale, anche con signore ultraottantenni, lo conferma. La terapia ormonale locale, genitale, migliora tutti i sintomi della sindrome genitourinaria della menopausa: secchezza e atrofia vulvare e vaginale, disturbi sessuali e urinari. I “farmaci della dignità”, li chiamava mia Mamma, ben oltre gli ottant’anni. Nulla-osta alla terapia ormonale locale, se l’asportazione dell’utero e delle ovaie è stata motivata da cause benigne, quali fibromatosi o prolasso. Se la causa è stata di tipo neoplastico, come un tumore dell’endometrio o dell’ovaio, si deve valutare con cura ogni caso.
Seconda buona notizia: le signore che hanno avuto questi tumori senza recidive, dopo cinque anni dall’intervento sono considerate guarite! E possono farla. Necessari una mammografia e l’esame clinico accurato della situazione genitale: grado di nutrizione dei tessuti (“trofismo”), eventuali aderenze che riducano l’abitabilità vaginale e l’elasticità dei tessuti, tono dei muscoli che circondano la vagina, per integrare la terapia ormonale con fisioterapia, ossigenoterapia e acido ialuronico, se indicati. Cure gentili ed efficaci. Contenta?
Pillole di salute
Luisella R.
Tre sono le possibili cause: endometriosi, associata a mestruazioni molto dolorose e/o cicli abbondanti; infezioni pelviche da malattie sessualmente trasmesse; e dolore pelvico cronico. Per le giuste cure, è essenziale una diagnosi differenziale.
Cancro dell'endometrio Cancro dell'ovaio Disturbi del desiderio Disturbi dell'eccitazione Dolore ai rapporti / Dispareunia Fibromatosi uterina Isterectomia e miomectomia Prasterone Sindrome genito-urinaria della menopausa Terapia ormonale locale Testosterone