La risposta in sintesi
In questo video illustro:
- perché la fase acuta del lichen può effettivamente essere trattata con il cortisone, eccellente antinfiammatorio, ma solo per brevi periodi di tempo;
- che cosa sono i recettori ormonali presenti in tutti i tessuti del nostro corpo, e in che modo interagiscono con gli ormoni endogeni o somministrati con le terapie;
- come la vulva (ma anche la vagina, la vescica e i muscoli pelvici) sia ricchissima di recettori per il testosterone, il che spiega l’efficacia di questo ormone nel trattare una patologia degenerativa come il lichen;
- come il testosterone, in particolare, promuova la capacità delle cellule di ricostruire i tessuti lesionati “per linee cellulari”, ossia reclutando, per ciascuna componente dei tessuti stessi, gli agenti biologici più competenti;
- perché il testosterone di estrazione vegetale è da preferire a quello sintetico;
- come il testosterone, applicato con regolarità e abbinato a una crema idratante a base di vitamina E, riduca l’infiammazione e ricostruisca progressivamente i tessuti, garantendo un eccellente controllo di malattia che può proseguire anche per molti decenni;
- la necessità di intraprendere queste cure sotto stretto controllo medico, evitando la tentazione del fai-da-te.
Realizzazione tecnica di Monica Sansone
Atrofia vulvovaginale Cortisone Infiammazione Lichen Testosterone Vitamina E