Costanza R. (Vicenza)
Il tessuto che ammala e il tessuto che cura
Questo tessuto, privato della sericina, che è la parte della seta che potrebbe creare allergie, ha mostrato un’attività terapeutica formidabile. E’ un prodotto classificato come dispositivo medico di classe A. Nel 2009, è stato incluso nelle linee guida europee per la cura della dermatite atopica nei bambini. Studi controllati hanno dimostrato che aiuta a ridurre prurito, sudore e sintomi infiammatori, migliorando le lesioni cutanee; e che vestire il bambino con tutine di fibroina di seta riduce gli episodi di dermatite acuta da 9 a 2 all’anno, con un’efficacia paragonabile a quella delle creme cortisoniche più potenti.
Le evidenze scientifiche, l’efficacia terapeutica e il notevole risparmio hanno indotto il sistema sanitario inglese, svizzero, svedese, austriaco e olandese a rimborsarlo a spese dei relativi servizi sanitari o delle assicurazioni private. Oggi usa queste tutine di fibroina di seta il 30-40% dei bambini olandesi, contro meno dell’1% degli italiani... E per le donne? Studi preliminari indicano che la biancheria intima in questo tessuto riduce significativamente i disturbi da Candida albicans (vulviti e vaginiti) e, appunto, il lichen sclerosus. Ecco perché lo suggerisco anche per la sua bambina, come terapia complementare.
Prevenire e curare – Proprietà terapeutiche del tessuto in fibroina di seta
- Assorbe umidità fino al 30% del proprio peso, restando asciutto (ideale per lo strato corneo, il cui equilibrio è garantito da una percentuale d'acqua tra il 10 e il 35%)
- Mantiene una traspirazione molto elevata, contribuendo a tenere la pelle fresca e asciutta, ed eliminando rapidamente l'umidità in eccesso
- Favorisce il giusto equilibrio idrolipidico svolgendo un'azione emolliente e lenitiva
Per approfondimenti:
Alessandra Graziottin - Filippo Murina
Vulvodinia. Strategie di diagnosi e cura
Springer Verlag Italia, Milano, 2011
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