Roberto S. (Torino)
Perché i medici non si accordano?
Questo perché tutti gli studi hanno dimostrato che la menopausa precoce non curata si accompagna a un incremento significativo di malattie cardiovascolari, di osteoporosi e fratture, di artrosi, di Alzheimer e Parkinson, e a una maggiore mortalità complessiva rispetto alle donne che, nella stessa situazione di esaurimento ovarico precoce, vengono invece curate con gli ormoni.
Il messaggio deve arrivare netto e chiaro a tutti i medici, sono d’accordo con lei. E’ questa mancanza di consenso alla base che poi disorienta le donne, spaventandole inutilmente, con un prezzo in salute spesso irreparabile.
Perché la terapia ormonale sostitutiva è la migliore amica dell'osso?
- i giusti “mattoni”, ossia il calcio, la vitamina D, il magnesio e le proteine per costruire i fasci di collagene a cui si agganciano i cristalli di calcio;
- l’attivazione degli “operai” costruttori (osteoblasti);
- il silenziamento degli “operai” distruttori (osteoclasti);
- il movimento fisico, perché l’osso venga costruito secondo linee di forza biomeccanicamente adeguate.
Gli estrogeni e gli androgeni ottimizzano questi processi; inoltre migliorano la prontezza di riflessi, in quanto agiscono positivamente sul cervello, prevenendo le cadute o attenuandone la gravità: per questo riducono di circa il 26% le fratture rispetto alle donne trattate solo con calcio addensanti, calcio e vitamina D.
Apparato osteoarticolare Menopausa precoce Osteoporosi e osteopenia Terapia ormonale sostitutiva