Annamaria S. (Cuneo)
Innanzitutto, bisogna ripristinare la nutrizione dei tessuti, molto sofferenti a causa della prolungata assenza di ormoni sessuali. E’ molto efficace la terapia ormonale locale: due volte la settimana, applicare in vagina una compressa di estradiolo con apposito applicatore (se non ci sono controindicazioni). Questo estrogeno bioidentico è essenziale per migliorare la salute della mucosa vaginale; per ripristinare il microbiota lattobacillare; per ottimizzare la vascolarizzazione vaginale, necessaria per la lubrificazione. In alternativa, sono utili anche l’estriolo, in crema o ovuli, e il prasterone in ovuli (DHEA sintetico). Ottimo aggiungere in vagina e sui genitali esterni una pomata galenica al testosterone, preparata dal farmacista su prescrizione medica, per recuperare sensibilità e capacità di orgasmo, oltre al “profumo di donna” che altrimenti, senza ormoni, si perde. Indispensabile la fisioterapia (stretching, biofeedback) per recuperare l’elasticità vaginale e la capacità del muscolo elevatore dell’ano, che circonda la vagina, di partecipare attivamente al rapporto. Utili gli automassaggi vaginali, con stretching, per distendere il muscolo, e ammorbidire e allargare l’entrata vaginale. In caso di restringimento obiettivamente marcato, sono utili i dilatatori vaginali progressivi (un presidio rimborsabile).
La sinergia tra ormoni, riabilitazione muscolare ed eventuali dilatatori vaginali può ridare alla vagina una buona elasticità, salvaguardando i benefici dell’intervento. Se poi venisse diagnosticato anche dolore vulvare, con vestibolodinia o vulvodinia, va aggiunta una terapia specifica (può trovare molte indicazioni sul sito della mia Fondazione). Ossigenoterapia, terapia laser e altre terapie biofisiche sono indicate quando la terapia ormonale non sia desiderata o sia controindicata, per esempio nelle donne operate per tumori ormono-dipendenti, oppure a integrazione delle terapie descritte. Mi faccia sapere!
Pillole di salute
Alessia
Sì, se sono state escluse, o curate con isteroscopia operativa, cause organiche di sanguinamento eccessivo come polipi, fibromi sottomucosi o situazioni pretumorali (iperplasie).
Dolore ai rapporti / Dispareunia Fisioterapia / Osteopatia Plastica vaginale Terapia ormonale locale