La risposta in sintesi
In questo video illustro:
- come con l’avanzare dell’età possano emergere patologie che aumentano i rischi basali, per esempio di trombosi, connessi alla TOS: sovrappeso, diabete, ipertensione;
- l’ulteriore contributo della sedentarietà a una maggiore vulnerabilità agli eventi avversi correlati alla terapia;
- come di conseguenza, prima di prescrivere la TOS a una donna della sua età, il ginecologo debba valutare se, rispetto all’età media a cui fanno riferimento le linee guida (51 anni circa), la paziente non presenti rischi accresciuti ed eccessivi per la concomitanza di altri disturbi;
- la possibilità di ridurre il rischio aggiuntivo con stili di vita sani: alimentazione corretta, movimento fisico quotidiano, peso nella norma, zero fumo, pochissimo alcol;
- come la decisione finale sia quindi il risultato della valutazione clinica del medico, ma anche della disponibilità da parte della donna di prendersi cura della propria salute.
In sintesi: prescrivere una TOS personalizzata significa decidere quali ormoni si possono dare, per quanto tempo e attraverso quale via di somministrazione sulla base della situazione concreta di ogni singola paziente. “Terapia su misura”, quindi, non è uno slogan, ma l’espressione di un rigore diagnostico e terapeutico da cui un medico coscienzioso non può prescindere.
Realizzazione tecnica di Monica Sansone
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