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Troppo sesso virtuale fa diventare omosessuali?

01/03/2017

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

“Ho letto con molto interesse la sua risposta alla mamma preoccupata perché il figlio adolescente guardava troppi siti hard. Mia figlia, 17 anni, mi ha confessato di essere omosessuale o meglio, l’ho messa io alle strette perché l’ho trovata in atteggiamento troppo intimo con la sua migliore amica. Mi sono ricordata che anche lei stava tanto tempo su internet, forse anche su canali di sesso. Le chiedo: non è che troppo sesso virtuale fa diventare lesbiche?”.
Margherita B. (Monza)
No, signora, internet può fare tante cose ma è molto improbabile che cambi la direzione del desiderio sessuale: una donna o un uomo eterosessuali non diventano omosessuali perché guardano sesso virtuale su internet. E viceversa.
La direzione del desiderio, omo o eterosessuale, si basa anzitutto e in modo preponderante su fattori biologici: genetici, ormonali, biochimici. Semmai, il confrontarsi con una sessualità esplicita su internet può “aiutare” un/a adolescente a capire meglio la direzione vera del proprio desiderio, a distinguere tra diversi tipi di eccitazione, a sentire che anche il desiderio omosessuale può essere vissuto apertamente con serenità e gioia e quindi a trovare il coraggio di vivere l’attrazione omosessuale nella vita reale. Dunque è possibile che un/a adolescente che si sente diverso/a, con pulsioni che lo/a inquietano, cerchi su internet le risposte a quelle domande che non osa fare apertamente a genitori o altri adulti nella vita reale.
E’ anche vero che tra gli/le adolescenti di oggi le esperienze omosessuali possono costituire, molto più che in passato, una fase di sperimentazione di sé, del proprio corpo, dell’esplorazione del gioco erotico, della seduzione e del piacere fisico, in transizione verso la bisessualità o un’eterosessualità esclusiva. Con una “disinvoltura” sessuale impensabile solo una generazione fa.

Prevenire e curare - La sessualità fluida di molte adolescenti

«Non mi interessa se è maschio o femmina, mi interessa la persona», così dicono molte adolescenti che vivono senza problemi rapporti sia omo sia eterosessuali.
Un modo di vivere e sperimentare la sessualità che può inquietare molti genitori, sorpresi da una sessualità precoce e “fluida” che ha sempre meno confini e certezze.

Adolescenti e giovani Identità sessuale / Disturbi dell'identità Internet, videogiochi e televisione Omosessualità Pornografia Realtà virtuale

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