Michela R. (Brescia)
E' normale provare rabbia dopo la diagnosi di tumore?
Quali sono le risposte emotive alla diagnosi di tumore?
E' possibile stare bene come prima?
Prevenire e curare - Per un cammino sereno
- accettando che la fase “negativa” è naturale e va attraversata;
- se possibile, consentendosi una piccola pausa, anche lontano dalla vita abituale, per ascoltarsi, per piangere, per dare sfogo ai sentimenti negativi, meglio se in un ambiente naturale che ci sia congeniale e ci aiuti a riassaporare ciò che conta nella vita;
- praticando sport che ci piacciano, per scaricare meglio le tensioni fisiche negative;
- leggendo buoni libri che ci aiutino in questo percorso di rinascita;
- confidandosi almeno con una persona veramente amica e riservata, se non con un/a psicoterapeuta: l’emozione dolorosa, condivisa, diventa più leggera, prende un’altra forma, ci consente di andare avanti con più coraggio;
- se indicato, accettando l’aiuto di un farmaco antidepressivo, che alleggerisca il carico biologico dei sentimenti negativi: i problemi non cambiano, ma possiamo affrontarli molto meglio!
Carcinoma mammario Coraggio di vivere Emozioni e fattori emotivi