Vescica iperattiva dopo il parto: le cause e le soluzioni

Gentile amica, lei descrive un problema molto importante di cui si parla ancora poco. L’incontinenza urinaria colpisce il 30% delle donne dopo il parto; e il 10% che soffre di incontinenza fecale. Si tratta di disturbi invalidanti e umilianti, perché la continenza è il fondamento della nostra vita di relazione. Un secondo problema trascurato è proprio l’iperattività vescicale di cui lei soffre, che ha cause diverse e spesso correlate all’allattamento.
In questo video illustro:
- come la fisioterapia sia un eccellente strumento per recuperare una buona tonicità dei muscoli del pavimento pelvico, e rimediare così all’incontinenza;
- come invece l’iperattività vescicale, con lo stimolo continuo a urinare, possa essere determinata dagli alti livelli di prolattina nel periodo dell’allattamento, che stimolano la produzione di latte ma tengono a riposo l’ovaio, bloccando transitoriamente la produzione di estrogeni, progesterone e testosterone;
- le motivazioni evolutive di questo particolare assetto ormonale;
- come la carenza di ormoni sessuali determini, similmente a quanto avviene in menopausa, secchezza vaginale e sofferenza vescicale, con l’iperattività che lei lamenta;
- i rimedi durante l’allattamento (pomata locale di estriolo, un estrogeno leggerissimo) e dopo l’allattamento (pomata al testosterone o al prasterone);
- perché il testosterone e il prasterone vanno assunti sotto contraccezione ormonale;
- che cosa significa “prescrizione off label” e da quali evidenze è motivata;
- come con queste terapie la donna possa recuperare una piena continenza e una “tranquillità” vescicale, attraverso il ripristino della modulazione endocrina che le sottende.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone