Fabrizio F. (Cagliari)
- l’eritema della mucosa della vulva posta all’interno delle piccole labbra e intorno al bordo esterno dell’imene;
- il bruciore e il dolore alla pressione, specie alle ore 5 e alle ore 7, se si immagina l’entrata vaginale come il quadrante di un orologio;
- il dolore acuto ai rapporti (dispareunia), ma anche ai preliminari sessuali, alla visita ginecologica, all’inserimento dell’assorbente. Questo dolore segnala l’eccessiva contrazione difensiva del pavimento pelvico: se la vestibolite non viene curata, la contrattura peggiora e il dolore diviene sempre più forte, sino a rendere impossibile ogni tipo di intimità.
Da che cosa dipende questa infiammazione?
- l’iperattivazione del mastocita;
- l’ipertono del muscolo elevatore dell’ano, che come abbiamo visto si contrae in risposta al dolore e all’infiammazione;
- l’iperattività del sistema del dolore, indotta dall’infiammazione cronica.
La terapia è efficace e risolutiva quando cura tutti i fattori coinvolti. Deve essere messa a punto e personalizzata da un ginecologo/a esperto in questo campo, in base alla gravità e alla durata dei sintomi, e all’esame clinico.
Che cos'è il mastocita?
Come si cura la vestibolite vulvare?
- la riduzione dei fattori che, causando l’infiammazione, mantengono l’iperattività del mastocita. Fra questi sono molto importanti le micosi croniche da Candida, le infezioni da Gardnerella, l’alimentazione inadeguata e il vestiario troppo attillato;
- la riduzione farmacologica diretta dell’iperattività del mastocita, che è la nuova frontiera di ricerca nell’infiammazione e nel dolore cronico;
- il rilassamento dei muscoli perivaginali tesi, principalmente con la fisioterapia;
- la modulazione farmacologica del dolore, a livello centrale e periferico.
Da cosa dipende l'efficacia della terapia?
In secondo luogo, dal fatto che la combinazione delle quattro linee terapeutiche che le ho illustrato venga personalizzata in base alle effettive variabili che scatenano il disturbo nella singola donna, e alla gravità e durata dei sintomi.
Eliminato il dolore, è altrettanto importante un’adeguata terapia sessuologica per ritrovare la piena normalità della risposta erotica: desiderio, lubrificazione, orgasmo, e il piacere dell’intimità.
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Dolore ai rapporti / Dispareunia Mastociti Vestibolite vulvare / Vestibolodinia provocata