Zethraeus N, Dreber A, Ranehill E, Blomberg L, Labrie F, von Schoultz B, Johannesson M, Hirschberg AL.
Combined oral contraceptives and sexual function in women-a double-blind, randomized, placebo-controlled trial
J Clin Endocrinol Metab. 2016 Nov; 101 (11): 4046-4053. Epub 2016 Aug 15
Verificare se i contraccettivi orali influenzino negativamente la funzione sessuale femminile: è questo l’obiettivo dello studio randomizzato, in doppio cieco e controllato contro placebo condotto da Niklas Zethraeus e collaboratori, del Karolinska University Hospital di Stoccolma, Svezia.
Alla ricerca hanno partecipato 340 donne, di età compresa fra i 18 e i 35 anni. Per tre mesi sono stati somministrati un contraccettivo combinato orale (150 μg di levonorgestrel e 30 μg di etinilestradiolo) o il placebo. L’outcome primario era il punteggio aggregato ottenuto con il Profile of Female Sexual Function (PFSF). Gli outcome secondari erano i punteggi ottenuti:
- nei sette distinti domini del PFSF;
- con il Sexual Activity Log;
- con la Personal Distress Scale.
Questi, in sintesi, i risultati:
- la funzione sessuale complessiva è risultata simile fra i due gruppi;
- a livello di singoli domini, il gruppo trattato con il contraccettivo ha riportato una riduzione significativa di punteggio nel desiderio (-4.4; 95% CI, dal -8.49 a -0.38; P = .032), nell’eccitazione (-5.1; 95% CI, da -9.63 a -0.48; P = .030) e nel piacere (-5.1; 95% CI, da -9.97 a -0.32; P = .036), mentre nell’orgasmo, nell’ansia, nella risposta e nell’immagine di sé i punteggi sono risultati simili;
- la frequenza media di rapporti soddisfacenti e il livello di distress personale sono simili fra i due gruppi.
Lo studio indica quindi che, al di là di oscillazioni nei singoli domini delle sfera erotica, la contraccezione orale non compromette la funzione sessuale nel suo complesso.