Il rapporto tra contraccezione, sport e sessualità, specie per quanto riguarda possibili associazioni positive o negative, è poco studiato, soprattutto nelle donne. La medicina di genere, anche nello sport, è agli inizi. E’ recente l’attenzione alle specificità che le caratteristiche endocrine e riproduttive della donna danno allo sport e alla preparazione atletica, e a quanto la pratica agonistica possa agire sul corpo della donna. Pochissimi studi sono stati dedicati a quanto la contraccezione possa impattare sulla vita e sulla performance sportiva della donne e, di converso, a quanto l’essere sportiva condizioni la scelta contraccettiva e il benessere psicofisico.
Obiettivo del lavoro
Fare il punto sul rapporto tra sport e indici biologici e psicosociali di salute, immagine corporea e scelte contraccettive, con una prospettiva psicodinamica/motivazionale e biomedica.
Metodo
- Revisione della letteratura, utilizzando le parole chiave: sport, donna, adolescenza, immagine corporea, sessualità, comportamenti a rischio, dismenorrea, metrorragia, stili di vita, contraccezione, pillola contraccettiva, aborto, agonismo, performance atletica, triade dell’atleta, osteoporosi, disturbi del comportamento alimentare, amenorrea.
- Esperienza clinica dell’autrice.
Risultati
Dalla ricerca sono emerse sei aree meritevoli di approfondimento.