Chang SR, Lin WA, Lin HH, Shyu MK, Lin MI.
Sexual dysfunction predicts depressive symptoms during the first 2 years postpartum
Women Birth. 2018 Jan 25. pii: S1871-5192(17)30599-1. doi: 10.1016/j.wombi.2018.01.003. [Epub ahead of print]
Valutare se le disfunzioni sessuali, anche di origine ostetrica, siano predittive di sintomi depressivi nei primi 24 mesi dal parto: è questo l’obiettivo dello studio prospettico coordinato da Shiow-Ru Chang, ed espressione della Scuola di Assistenza Infermieristica e del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia della National University di Taipei, Taiwan. La ricerca è stata condotta sotto l’egida dell’Australian College of Midwives.
Lo studio ha coinvolto 196 donne, di cui i ricercatori hanno rilevato:
- le caratteristiche personali;
- la qualità della vita sessuale, tramite il Female Sexual Function Index;
- i sintomi depressivi a 4 e 6 settimane, e a 3, 6, 12 e 24 mesi dal parto, tramite la Center for Epidemiologic Studies Depression Scale.
Questi, in sintesi, i risultati:
- le donne affette da disturbi sessuali hanno un OR di 1.62 (95% CI: 1.05-2.50-fold) di soffrire di sintomi depressivi rispetto alle donne sessualmente sane;
- i fattori di rischio specifici sono il dolore ai rapporti (OR: 1.33, 95% CI: 1.13-1.57), la sussistenza di una patologia medica (OR: 1.65, 95% CI: 1.00-2.73) e soprattutto la presenza di gravi lacerazioni perineali (OR: 4.67, 95% CI: 1.37-15.92);
- una buona soddisfazione sessuale del dopo parto (OR: 0.81, 95% CI: 0.70-0.95) e un più elevato livello di reddito personale (OR: 0.33, 95% CI: 0.11-0.99) sono fattori protettivi contro la depressione.
Lo studio dimostra come una bassa qualità della vita sessuale, insieme alle lacerazioni perineali, al dolore ai rapporti e alla presenza di malattie, sono altamente predittivi di disturbi depressivi nel post parto. La prevenzione della depressione puerperale passa quindi anche attraverso la cura di queste condizioni, che non sempre vengono prese adeguatamente in considerazione.