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Commento a:
Barrea L, Verde L, Auriemma RS, Vetrani C, Cataldi M, Frias-Toral E, Pugliese G, Camajani E, Savastano S, Colao A, Muscogiuri G.
Probiotics and prebiotics: any role in menopause-related diseases?
Curr Nutr Rep. 2023 Mar;12(1):83-97. doi: 10.1007/s13668-023-00462-3. Epub 2023 Feb 7. PMID: 36746877; PMCID: PMC9974675
Offrire una panoramica delle interrelazioni fra menopausa e microbiota: è questo l’obiettivo della review coordinata da Giovanna Muscogiuri, dell’Unità di Endocrinologia, diabetologia e andrologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ai lavori ha preso parte anche la professoressa Annamaria Colao, Ordinario di Endocrinologia presso il medesimo Ateneo e Chairholder della Cattedra Unesco “Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile”.
Il rapporto fra microbiota e stato menopausale viene esaminato nelle due direzioni: da un lato, si prendono in considerazione le disbiosi intestinali, vaginali e orali indotte dall’esaurimento dell’attività ovarica; dall’altro, si studia il ruolo di tali disbiosi nella patogenesi di alcuni disturbi legati alla menopausa: osteoporosi, carcinoma mammario, iperplasia endometriale, parodontite, malattie cardiometaboliche. Infine, si discutono le più recenti evidenze sul potenziale terapeutico dei probiotici.
Dallo studio, in particolare, emerge come un microbiota sano:
- possa accrescere l’assorbimento del calcio, prevenendo l’osteoporosi;
- si associ a una riduzione del rischio di carcinoma mammario e iperplasia endometriale di tipo 1;
- riduca l’infiammazione gengivale e il rischio di parodontite menopausale;
- ottimizzi molteplici fattori di rischio cardiometabolico (obesità e sovrappeso, infiammazione, glicemia, metabolismo lipidico).
Tuttavia, per giungere a protocolli clinici sull’impiego preventivo e terapeutico della supplementazione orale di probiotici saranno necessari ulteriori studi.
Barrea L, Verde L, Auriemma RS, Vetrani C, Cataldi M, Frias-Toral E, Pugliese G, Camajani E, Savastano S, Colao A, Muscogiuri G.
Probiotics and prebiotics: any role in menopause-related diseases?
Curr Nutr Rep. 2023 Mar;12(1):83-97. doi: 10.1007/s13668-023-00462-3. Epub 2023 Feb 7. PMID: 36746877; PMCID: PMC9974675
Offrire una panoramica delle interrelazioni fra menopausa e microbiota: è questo l’obiettivo della review coordinata da Giovanna Muscogiuri, dell’Unità di Endocrinologia, diabetologia e andrologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ai lavori ha preso parte anche la professoressa Annamaria Colao, Ordinario di Endocrinologia presso il medesimo Ateneo e Chairholder della Cattedra Unesco “Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile”.
Il rapporto fra microbiota e stato menopausale viene esaminato nelle due direzioni: da un lato, si prendono in considerazione le disbiosi intestinali, vaginali e orali indotte dall’esaurimento dell’attività ovarica; dall’altro, si studia il ruolo di tali disbiosi nella patogenesi di alcuni disturbi legati alla menopausa: osteoporosi, carcinoma mammario, iperplasia endometriale, parodontite, malattie cardiometaboliche. Infine, si discutono le più recenti evidenze sul potenziale terapeutico dei probiotici.
Dallo studio, in particolare, emerge come un microbiota sano:
- possa accrescere l’assorbimento del calcio, prevenendo l’osteoporosi;
- si associ a una riduzione del rischio di carcinoma mammario e iperplasia endometriale di tipo 1;
- riduca l’infiammazione gengivale e il rischio di parodontite menopausale;
- ottimizzi molteplici fattori di rischio cardiometabolico (obesità e sovrappeso, infiammazione, glicemia, metabolismo lipidico).
Tuttavia, per giungere a protocolli clinici sull’impiego preventivo e terapeutico della supplementazione orale di probiotici saranno necessari ulteriori studi.
