Ogilvie GS, Phan F, Pedersen HN, Dobson SR, Naus M, Saewyc EM.
Population-level sexual behaviours in adolescent girls before and after introduction of the human papillomavirus vaccine (2003-2013)
CMAJ. 2018 Oct 15; 190 (41): E1221-E1226. doi: 10.1503/cmaj.180628
Valutare i cambiamenti nei comportamenti sessuali delle adolescenti sottoposte al vaccino anti Papillomavirus nell’ambito di un programma decennale di prevenzione ed educazione lanciato nelle scuole dall’Università canadese della British Columbia: è questo l’obiettivo dello studio di G.S. Ogilvie e collaboratori.
Il Canada ha ampiamente diffuso la vaccinazione anti HPV con programmi scolastici mirati, ma alcuni gruppi hanno espresso la preoccupazione che la vaccinazione possa costituire un pretesto per comportamenti sessuali più disinibiti e maggiormente a rischio.
Lo studio ha analizzato i comportamenti di 298.265 ragazze autodefinitesi eterosessuali, e ha fornito i seguenti risultati:
- la percentuale di ragazze che riportano di avere avuto rapporti sessuali è scesa dal 21.3% del 2003 al 18.3% del 2013 (OR 0.79);
- è diminuita in misura significativa anche la percentuale di ragazze che hanno avuto rapporti prima dei 14 anni (OR 0.76) e che hanno fatto uso di sostanze prima del rapporto stesso (OR 0.69);
- non si è registrato un cambiamento significativo nel numero di partner sessuali;
- nel medesimo decennio è aumentato il ricorso ai contraccettivi ormonali e al profilattico, ed è diminuito il tasso di gravidanze indesiderate.
Questi risultati dimostrano come il programma di vaccinazione ed educazione sessuale non solo non abbia favorito i comportamenti a rischio, ma abbia accresciuto il senso di responsabilità di queste adolescenti.