CERCA NEL SITO
Commento a:
Abelman SH, Cron J.
Contraception counseling and use among adolescent and young adult female patients undergoing cancer treatment: a retrospective analysis
J Pediatr Adolesc Gynecol. 2020 Dec;33(6):652-657. doi: 10.1016/j.jpag.2020.09.004. Epub 2020 Oct 1
Valutare la qualità del counseling sessuale e contraccettivo offerto alle adolescenti e alle giovani donne in terapia oncologica: è questo l’obiettivo dello studio condotto da Sarah Abelman e Julia Cron, del dipartimento di Ostetricia e ginecologia presso la Yale School of Medicine a New Haven, Stati Uniti.
La ricerca è stata condotta allo Yale New Haven Hospital dal 2013 al 2018, su 157 pazienti di età compresa fra i 15 e i 25 anni.
Questi, in sintesi, i risultati:
- la maggior parte delle giovani era stata colpita da un tumore ematologico (40.8%) e della tiroide (31.2%);
- nei cinque anni dello studio, solo il 33.1% ha ricevuto un counseling in tema di salute sessuale, e solo il 48.4% ha fatto uso di contraccezione;
- le pazienti più giovani (15-20 anni) avevano una minore probabilità di ricevere il counseling (OR 0.31, 95% CI 0.14-0.70, P=.005);
- il ricorso alla contraccezione correla significativamente con l’avere ricevuto il counseling (OR 3.36, 95% CI 1.35-8.34, P = .009) e l’essere sessualmente attive (OR 4.18, 95% CI 1.80-9.68, P=.001).
In conclusione:
- è poco frequente che alle giovani in terapia oncologica venga offerto un accurato counseling sessuologico, soprattutto se la paziente ha meno di 20 anni, e anche se è dimostrato che la consulenza correla con un più probabile ricorso alla contraccezione;
- è di importanza fondamentale migliorare e intensificare tali attività, per garantire un’adeguata informazione alle giovani che si trovano ad affrontare un momento particolarmente delicato della loro vita.
Abelman SH, Cron J.
Contraception counseling and use among adolescent and young adult female patients undergoing cancer treatment: a retrospective analysis
J Pediatr Adolesc Gynecol. 2020 Dec;33(6):652-657. doi: 10.1016/j.jpag.2020.09.004. Epub 2020 Oct 1
Valutare la qualità del counseling sessuale e contraccettivo offerto alle adolescenti e alle giovani donne in terapia oncologica: è questo l’obiettivo dello studio condotto da Sarah Abelman e Julia Cron, del dipartimento di Ostetricia e ginecologia presso la Yale School of Medicine a New Haven, Stati Uniti.
La ricerca è stata condotta allo Yale New Haven Hospital dal 2013 al 2018, su 157 pazienti di età compresa fra i 15 e i 25 anni.
Questi, in sintesi, i risultati:
- la maggior parte delle giovani era stata colpita da un tumore ematologico (40.8%) e della tiroide (31.2%);
- nei cinque anni dello studio, solo il 33.1% ha ricevuto un counseling in tema di salute sessuale, e solo il 48.4% ha fatto uso di contraccezione;
- le pazienti più giovani (15-20 anni) avevano una minore probabilità di ricevere il counseling (OR 0.31, 95% CI 0.14-0.70, P=.005);
- il ricorso alla contraccezione correla significativamente con l’avere ricevuto il counseling (OR 3.36, 95% CI 1.35-8.34, P = .009) e l’essere sessualmente attive (OR 4.18, 95% CI 1.80-9.68, P=.001).
In conclusione:
- è poco frequente che alle giovani in terapia oncologica venga offerto un accurato counseling sessuologico, soprattutto se la paziente ha meno di 20 anni, e anche se è dimostrato che la consulenza correla con un più probabile ricorso alla contraccezione;
- è di importanza fondamentale migliorare e intensificare tali attività, per garantire un’adeguata informazione alle giovani che si trovano ad affrontare un momento particolarmente delicato della loro vita.
