Bounous VE, Cipullo I, D’Alonzo M, Martella S, Franchi D, Villa P, Biglia N, Ferrero A.
A prospective, multicenter, randomized, double-blind placebo-controlled trial on purified and specific Cytoplasmic pollen extract for hot flashes in breast cancer survivors
Gynecol Endocrinol. 2024 Dec;40(1):2334796. doi: 10.1080/09513590.2024.2334796. Epub 2024 May 17. PMID: 38760920
Valutare efficacia e tollerabilità del polline citoplasmatico purificato nel controllo delle vampate di calore nelle donne colpite da carcinoma mammario: è questo l’obiettivo dello trial prospettico randomizzato in doppio cieco, controllato contro placebo, coordinato da Annamaria Ferrero e Valentina Elisabetta Bounous, dell’Unità di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Universitario Umberto I di Torino, sino a pochi mesi fa guidata dalla professoressa Nicoletta Biglia, recentemente scomparsa. Allo studio hanno preso parte anche l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
L’estratto di polline e il placebo sono stati somministrati per tre mesi, rispettivamente a 19 e 20 pazienti. L’efficacia del preparato è stata indagata attraverso la compilazione:
- di un diario giornaliero per le vampate;
- di tre questionari validati – Menopause Rating Scale (MRS), Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI), Visual Analogical Scales (VAS) – somministrati al basale (T0), a un mese (T1) e a tre mesi (T3) per le vampate, le sudorazioni, l’irritabilità, la stanchezza e l’affaticabilità, la qualità del sonno, la qualità di vita complessiva e gli eventuali effetti collaterali.
Dopo tre mesi di terapia, l’estratto di polline:
- riduce significativamente il numero giornaliero di vampate (endpoint primario) rispetto al placebo (p = 0.02);
- attenua l’intensità delle vampate (p = 0.04), l’impatto delle sudorazioni (p = 0.02), l’irritabilità (p = 0.03), la stanchezza e l’affaticabilità (p = 0.04);
- migliora il punteggio complessivo sulla Menopause Rating Scale (p = 0.03);
- risulta ben tollerato;
- non interferisce con la terapia adiuvante.
Lo studio conferma dunque come il polline citoplasmatico purificato sia un trattamento promettente in termini di efficacia e tollerabilità per la cura delle vampate in menopausa, anche nelle donne che, a causa del tumore, dispongono oggi di limitate opzioni terapeutiche.