Keck C, Taylor M.
Emerging research on the implications of hormone replacement therapy on coronary heart disease
Curr Atheroscler Rep. 2018 Oct 22;20(12):57. doi: 10.1007/s11883-018-0758-2.
Riepilogare le evidenze più recenti sulle correlazioni fra terapia ormonale sostitutiva (TOS) e disturbi cardiovascolari: è questo l’obiettivo della review di C. Keck e M. Taylor, rispettivamente della Divisione di Medicina interna e della Divisione di Cardiologia della Medical University of South Carolina a Charleston, Stati Uniti.
Queste le indicazioni che emergono dalla letteratura più autorevole:
- la TOS previene le malattie cardiovascolari, e questa protezione è tanto più efficace quanto più precoce è l’inizio della terapia rispetto all’entrata in menopausa;
- la TOS iniziata nelle donne più anziane aumenta leggermente, nel breve termine, il rischio cardiovascolare, ma nel medio-lungo termine questo rischio rientra nel range di normalità;
- la TOS iniziata al più presto dopo l’entrata in menopausa produce i maggiori benefici per la salute cardiovascolare della donna;
- la TOS dovrebbe essere utilizzata solo per la cura dei sintomi, e non per rallentare la progressione della patologia cardiovascolare;
- attualmente la TOS non sembra avere efficacia nella prevenzione primaria e secondaria del rischio coronarico;
- la TOS va prescritta su misura a ogni singola paziente, sulla base dei suoi sintomi e del suo profilo generale di rischio.