Rajan S, Khunti K, Alwan N, Steves C, MacDermott N, Morsella A, Angulo E, Winkelmann J, Bryndová L, Fronteira I, Gandré C, Or Z, Gerkens S, Sagan A, Simões J, Ricciardi W, de Belvis AG, Silenzi A, Bernal-Delgado E, Estupiñán-Romero F, McKee M.
In the wake of the pandemic: preparing for Long COVID
Copenhagen (Denmark): European Observatory on Health Systems and Policies; 2021
Contribuire a una corretta gestione del Long Covid, ossia delle complicanze a lungo termine dell’infezione da Covid-19: è questo l’obiettivo del libro bianco messo a punto dall’European Observatory on Health Systems and Policies, ente inquadrato nell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Alla stesura del documento hanno partecipato ricercatori inglesi, tedeschi, francesi, italiani, spagnoli, portoghesi, belgi e cechi.
Circa il 25 per cento delle persone contagiate dal Covid-19 sperimentano sintomi che persistono per almeno un mese dopo il superamento della fase acuta; nel 10 per cento dei casi la persistenza dei disturbi si estende per 12 settimane. Sono stati proprio i primi gruppi di pazienti a coniare l’espressione “Long Covid”.
La comprensione di come diagnosticare e gestire il Long Covid è ancora in un fase evolutiva. E’ però chiaro che la patologia può essere estremamente debilitante, con:
- una forte base infiammatoria e, in alcuni casi, autoimmune;
- rischio di eventi trombotici;
- sintomi che includono dolore muscolare e toracico, stanchezza cronica, respiro affannoso e disfunzioni cognitive;
- gravi difficoltà a riprendere il lavoro e la vita sociale.
Anche se il Long Covid può colpire chiunque, i soggetti più esposti sembrano essere le donne e i professionisti della salute.
Il libro bianco messo a punto dall’Osservatorio Europeo:
- sottolinea la necessità di un approccio interdisciplinare;
- incoraggia la messa a punto di cammini di cura innovativi e di linee guida appropriate alla gestione personalizzata dei singoli casi;
- auspica lo sviluppo di servizi di riabilitazione e di strumento di supporto on line;
- segnala la necessità di garantire ai pazienti adeguate tutele sul piano del lavoro e della protezione sociale;
- raccomanda il coinvolgimento dei pazienti in processi di auto-aiuto e di divulgazione delle conoscenze sul Long Covid e le sue terapie;
- suggerisce l’implementazione di registri pubblici e sistemi di sorveglianza, e l’istituzione di coorti di pazienti per la progettazione di studi clinici impeccabili sotto il profilo statistico.
Queste le sezioni del documento: Foreword; How do Policy Briefs bring the evidence together?; Executive summary; Policy brief; References; Joint Policy Briefs.