Busvine C, Halmer S, Rosenauer A, Schubert S, Klee S, Lösch A, Wiesholzer M, Wichert-Schmitt B, Pfaller B.
Risk perception for developing cardiometabolic disease among women diagnosed with preeclampsia and gestational diabetes mellitus
Women's Health Reports 2024 5:1, 849-859, doi: 10.1089/whr.2024.0090
Alcune gravi complicanze della gravidanza, come la preeclampsia e il diabete gestazionale, aumentano il rischio di sviluppare nel tempo patologie cardiometaboliche, come le malattie cardiovascolari e il diabete mellito di tipo 2. Nonostante il fatto che questa correlazione sia stata da tempo pienamente dimostrata, e che le malattie cardiovascolari siano la principale causa di morte femminile, la consapevolezza che le donne hanno di questi rischi è ancora limitata. A questo tema è dedicato lo studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Scienze della salute “Karl Landsteiner” a Krems (Austria).
Lo studio è stato condotto su 161 donne a cui, fra il 2015 e il 2020, erano stati diagnosticati il diabete gestazionale o la preeclampsia presso l’ospedale universitario di St. Pölten. Il valore medio dell’indice di massa corporea prima del concepimento era 26.5; più del 25% delle partecipanti era obeso (BMI >30). La percezione che le donne avevano del rischio di sviluppare in futuro una patologia cardiometabolica è stata valutata attraverso interviste telefoniche.
Questi, in sintesi, i risultati:
- solo la metà delle donne incluse nello studio aveva un’elevata percezione del rischio di future patologie cardiometaboliche;
- le donne con preeclampsia (n = 46) erano meno consapevoli dei rischi a lungo termine rispetto a quelle con diabete gestazionale (n = 115);
- il 43,5% delle partecipanti non era a conoscenza di alcuna associazione fra complicanze gestazionali e patologie cardiometaboliche;
- le donne con un’elevata percezione del rischio avevano una probabilità tre volte maggiore di modificare i propri stili di vita per prevenire o almeno ritardare l’insorgenza di patologie cardiometaboliche.
Lo studio austriaco, pur condotto su un campione numericamente contenuto, ha il merito di sottolineare la necessità di una migliore educazione alla salute delle pazienti durante e dopo la gravidanza. In particolare, è di importanza fondamentale che le donne siano più consapevoli:
- dei rischi a lungo termine associati alle complicanze gestazionali;
- della gravità delle patologie cardiometaboliche;
- del ruolo imprescindibile che gli stili di vita rivestono nelle strategie di prevenzione.