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Salute maschile: bassi livelli di testosterone favoriscono l'infiammazione sistemica

23/05/2024

Salute maschile: bassi livelli di testosterone favoriscono l’infiammazione sistemica
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Commento a:
Li Y, Liu M, Cui Y, Zhu Z, Chen J, Zeng F, Gao M, Li Y, Huang F, Chen H.
Increased risk of testosterone deficiency is associated with the systemic immune-inflammation index: a population-based cohort study
Front Endocrinol (Lausanne) 2022 Aug 16;13:974773. doi: 10.3389/fendo.2022.974773. PMID: 36051392; PMCID: PMC9424499

Valutare la relazione fra livelli sierici di testosterone e indice di immuno-infiammazione sistemica: è questo l’obiettivo dello studio di Yongchao Li e collaboratori, del National Clinical Research Center for Geriatric Disorders a Changsha, Cina.
La ricerca è stata condotta su 7389 uomini statunitensi di età superiore a 20 anni, che avevano partecipato alla National Health and Nutrition Examination Survey 2011-2016.
L’indice di immuno-infiammazione sistemica (SII) è stato calcolato moltiplicando il risultato della conta piastrinica per il rapporto neutrofili/linfociti. Per misurare la concentrazione sierica di testosterone sono state impiegate la cromatografia liquida con diluizione isotopica e la spettrometria di massa tandem. Il deficit di testosterone (TD) è definito da un livello sierico ≤ 300 ng/dl.
Questi, in sintesi, i risultati:
- l’incidenza del deficit di testosterone era del 28.42%;
- nel modello logistico multivariabile corretto, il secondo quartile (OR: 1,27, p = 0,0737), il terzo quartile (OR: 1,43, p = 0,0090) e il quarto quartile (OR: 1,48, p = 0,0042) di SII correlavano con un tasso di incidenza del TD significativamente più elevato, assumendo come riferimento il quartile più basso;
- complessivamente, il SII dei pazienti con TD era significativamente più alto di quello dei pazienti con livelli di testosterone totale nella norma (526,03 ± 308,27 vs 481,41 ± 318,79, p <0,001);
- gli uomini che si presentavano con livelli di testosterone totale normali erano più giovani (p <0,001) e avevano un indice di massa corporea minore (p <0,001), trigliceridi più bassi (p <0,001) e creatinina urinaria più bassa (p=0,002);
- i partecipanti con livelli di testosterone più bassi avevano maggiori probabilità di sviluppare diabete, ipertensione, insufficienza cardiaca e malattia coronarica.
Sono ora necessari studi prospettici su scala più ampia per:
- confermare il rapporto di causalità fra TD e SII;
- formulare livelli ottimali di supplementazione del testosterone.
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