Luciana S. (Treviso)
- bere troppo
- bere troppo spesso e/o
- bere troppo velocemente e senza mangiare o quasi.
Ecco perché l’happy hour alcolica è pericolosissima: il “social drinking”, il bere in compagnia, aumenta l’accettabilità sociale del bere, ne potenzia gli effetti euforizzanti e facilitanti dei rapporti interpersonali (perché disinibisce e rende “più simpatici”) e ne silenzia i rischi.
E’ vero: nella donna i danni da alcol si manifestano con sintomi più gravi rispetto all’uomo e in tempi più brevi di uso/abuso. Questo non significa che l’alcol non sia dannoso anche per l’uomo, anzi, ma che nella donna la sensibilità agli effetti tossici dell’alcol è più che doppia.
Le ragioni del corpo. Perché le donne sono più vulnerabili ai danni da alcol?
1. diversa struttura corporea, rispetto all’uomo. Nella donna la massa corporea è generalmente inferiore a quella maschile ed è minore anche l’acqua corporea, perché la donna ha fisiologicamente più tessuto grasso. L’alcol diffonde meno nei tessuti e, a parità di alcol ingerito, l’alcolemia della donna è più alta: se a cena bevono due bicchieri di vino a testa, lui quasi non se ne accorge, ma per lei la dose è già dannosa per il corpo e il cervello;
2. diversa attività degli enzimi (“alcol deidrogenasi”), proteine che metabolizzano l’alcol e lo eliminano. Nelle donne, per ragioni genetiche, l’attività di questi “neutralizzatori” è molto più bassa rispetto ai maschi: l’alcol rimane attivo per periodi più lunghi e con più alti livelli nel sangue;
3. diverso profilo ormonale: gli estrogeni sembrano aumentare la sensibilità del fegato al danno da alcol, con una vulnerabilità che è massima in fase premestruale (quando le donne tendono a bere di più per combattere sindrome premestruale e depressione). L’alcol danneggia anche il cervello: colpisce le cellule nervose della corteccia orbito-frontale, che coordina emozioni, motivazioni e decisioni, e dell’ippocampo, area centrale dell’apprendimento e della memoria. Ecco perché chi beve ha meno capacità di controllare l’impulsività, meno autocontrollo, minore capacità di attenzione, concentrazione, memoria: in definitiva, minore capacità di apprendimento. Quanti dei nostri adolescenti, maschi e femmine, hanno un profilo scolastico inadeguato perché bevono in un’età in cui l’alcol dovrebbe essere proibito?
Interessante: perfino nella libertina Roma imperiale, in cui la libertà anche sessuale femminile era elevata, alle donne non era consentito bere, perché si riteneva che tale comportamento avesse effetti brutali e inaccettabili su capacità di controllo, consapevolezza, attrattività, stile e bellezza!
Quando il bere diventa molto pericoloso
Quantità limite per alta pericolosità dell’alcol:
- per gli uomini: 14 unità alcoliche per settimana, o 5 in una sera, il bere compulsivo (binge drinking) del sabato sera
- per le donne:7 unità alcoliche per settimana, o 4 in una sera
L’uso di alcol è già diventato tossico quando:
- si è già manifestata dipendenza da alcol nell’ultimo anno;
- sono evidenti disturbi mentali e/o comportamentali da alcol.
Le ragione del cuore: perché sempre più giovani bevono prima dell'amore?
Se il ragazzo beve per ridurre l’ansia da prestazione e questo gli consente di durare un po’ di più, tenderà a far sesso solo dopo aver bevuto (lo fa il 41% dei ragazzi che ha la sensazione di durare troppo poco). Il premio di piacere (“principio di ricompensa”) tende a consolidare le basi biologiche che sottendono il binomio alcol-sesso, fino a renderlo (quasi) inscindibile.
Se la ragazza tende ad usare l’alcol per sentirsi più disinibita e capace quindi di arrivare all’orgasmo, tenderà a bere sempre, prima di farlo. E’ come se si creassero dei circuiti neuronali rigidi, come i binari del treno, su cui il comportamento viaggia poi in modo (quasi) obbligato. Dico “quasi” perché plasticità significa anche duttilità e possibilità di cambiamento. Possibilità tuttavia sempre più rara quanto più a lungo il binomio alcol-sesso è stato utilizzato e si è radicato nel cervello e nei vissuti affettivi.
Il prezzo in salute è enorme: per lui, che vedrà la qualità dell’erotismo impoverirsi e complicarsi da problemi di erezione. Oltre al rischio di iniziare droghe, a torto dette leggere, come la cannabis, che hanno invece effetti gravi sul cervello, tra cui aumento di disturbi d’ansia e attacchi di panico gravi. Per lei, perché sono in agguato:
- malattie sessualmente trasmesse: l’alcol aumenta di 10 volte il rischio di promiscuità con infezioni genitali e pelviche, che ledono la fertilità: per infezioni alle tube, con gravidanze extrauterine; ostruzione tubarica completa, per cui bisognerà poi ricorrere alla procreazione medicalmente assistita (PMA); infezioni pelviche, che aumentano di quasi 5 volte il rischio di dolore pelvico cronico e di quasi 10 volte il rischio di dolore alla penetrazione profonda;
- gravidanze indesiderate, con aumento di aborti;
- rischio di abusi: la donna sotto effetto dell’alcol ha minore capacità di autoprotezione, di richiedere l’uso del profilattico, di sottrarsi ad avance indesiderate, di riconoscere situazioni e persone pericolose, per cui resta più spesso vittima di abusi e molestie, individuali e di gruppo.
Per entrambi, perché, dopo l’amore, sotto effetto di alcol rischiano incidenti alla guida, anche fatali.
Sono molte le ragioni per aumentare l’impegno educativo sui rischi dell’alcol, a casa e a scuola, e incoraggiare i genitori a vigilare di più sulla salute, sessuale e non, dei loro figli. Con un messaggio chiaro: tolleranza zero ad uso di alcol e droghe, almeno fino ai 18 anni, e sempre in gravidanza (l’alcol è molto tossico per il bimbo). E invito alla sobrietà ad ogni età: è questa la via regia per essere davvero liberi e capaci di scegliere e assaporare la vita, protagonisti ogni giorno, intensamente e consapevolmente.
Alcol e salute del seno
- la frequenza di lesioni benigne al seno nelle giovani risulta 5,5 volte maggiore in chi beve alcol tutti i giorni rispetto a chi è astemia o beve solo una volta alla settimana;
- il rischio relativo di tumori al seno aumenta del 75% nelle donne che bevono due unità alcoliche al giorno o più (due bicchieri di vino, oppure due superalcolici, oppure due birre), rispetto a chi non beve, con effetto maggiore nelle giovani.
Tutti parlano di rischio di cancro al seno da ormoni: perché di alcol, molto più dannoso, non si parla mai?
Link correlati:La donna, l'alcol e il ciclo della vita - Prima parte
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