“Ho 37 anni e purtroppo soffro di diabete di tipo 1 da quando avevo 10 anni. Da qualche anno ho una fastidiosa secchezza vaginale e difficoltà a sentirmi fisicamente eccitata. Purtroppo ho segni di iniziale danno vascolare causato dal diabete, mentre i miei ormoni sono a posto. Cosa posso fare per rimediare un problema che rende ancora più pesante la mia vita?”.
Caterina G. (Rovigo)
Caterina G. (Rovigo)
Gentile Caterina, purtroppo il diabete può causare un graduale danno vascolare che può colpire anche la funzione sessuale. Nell’uomo causa infatti progressive difficoltà di erezione. Nella donna rende difficile l’eccitazione genitale, con ridotta lubrificazione fino alla secchezza, e minore congestione dei corpi cavernosi, con conseguenze difficoltà o impossibilità a raggiungere l’orgasmo.
Il diabete di tipo 1 (“giovanile”), può causare problemi anticipati, data la giovane età (prima dei vent’anni) in cui tende a comparire. In Europa interessa circa il 3% della popolazione. Per prevenire il danno vascolare è indispensabile mantenere un eccellente controllo della glicemia, con bassa emoglobina glicata, obiettivo più difficile proprio nel diabete giovanile, sia per problemi legati alle forti fluttuazioni dei livelli glicemici, sia alle maggiori difficoltà che bambini e adolescenti hanno nel controllare in modo rigoroso la propria vita quotidiana.
Quando il danno vascolare comincia a manifestarsi a livello genitale, è possibile ottenere un valido aiuto grazie ai farmaci vasoattivi. In particolare, uno studio italiano, pubblicato sul prestigioso Journal of Sexual Medicine da Salvatore Caruso e collaboratori, ci dà indicazioni preziose. E’ stato condotto su donne giovani colpite da diabete di tipo 1, come lei, e che lamentano i suoi stessi disturbi. Ha dimostrato che un farmaco vasoattivo, il tadalafil, a dosi di 5 mg al dì, può migliorare significativamente tutti gli aspetti della sessualità: eccitazione, lubrificazione, orgasmo e, conseguentemente, desiderio, mentre riduce in modo importante il dolore ai rapporti legato alla secchezza. Ne parli con il suo medico. Poter vivere bene l’amore aiuta a sopportare meglio anche una malattia insidiosa e pervadente come il diabete. Auguri di cuore per la sua vita!
Il diabete di tipo 1 (“giovanile”), può causare problemi anticipati, data la giovane età (prima dei vent’anni) in cui tende a comparire. In Europa interessa circa il 3% della popolazione. Per prevenire il danno vascolare è indispensabile mantenere un eccellente controllo della glicemia, con bassa emoglobina glicata, obiettivo più difficile proprio nel diabete giovanile, sia per problemi legati alle forti fluttuazioni dei livelli glicemici, sia alle maggiori difficoltà che bambini e adolescenti hanno nel controllare in modo rigoroso la propria vita quotidiana.
Quando il danno vascolare comincia a manifestarsi a livello genitale, è possibile ottenere un valido aiuto grazie ai farmaci vasoattivi. In particolare, uno studio italiano, pubblicato sul prestigioso Journal of Sexual Medicine da Salvatore Caruso e collaboratori, ci dà indicazioni preziose. E’ stato condotto su donne giovani colpite da diabete di tipo 1, come lei, e che lamentano i suoi stessi disturbi. Ha dimostrato che un farmaco vasoattivo, il tadalafil, a dosi di 5 mg al dì, può migliorare significativamente tutti gli aspetti della sessualità: eccitazione, lubrificazione, orgasmo e, conseguentemente, desiderio, mentre riduce in modo importante il dolore ai rapporti legato alla secchezza. Ne parli con il suo medico. Poter vivere bene l’amore aiuta a sopportare meglio anche una malattia insidiosa e pervadente come il diabete. Auguri di cuore per la sua vita!
Prevenire e curare – Il movimento fisico quotidiano combatte il diabete e aiuta la sessualità
Un’ora di movimento fisico aerobico – anche un passeggiata a passo veloce – aiuta a prolungare la salute vascolare e sessuale nei diabetici perché:
- comporta di fatto una “ginnastica” vascolare, che ossigena la parete dei vasi e ne migliora la funzione;
- migliora l’eccitazione genitale;
- ottimizza l’utilizzo periferico dell’insulina;
- abbassa gli indici infiammatori, che altrimenti ledono la salute di tutti gli organi e dei vasi sanguigni;
- aiuta a mantenere un peso corporeo ottimale.
- comporta di fatto una “ginnastica” vascolare, che ossigena la parete dei vasi e ne migliora la funzione;
- migliora l’eccitazione genitale;
- ottimizza l’utilizzo periferico dell’insulina;
- abbassa gli indici infiammatori, che altrimenti ledono la salute di tutti gli organi e dei vasi sanguigni;
- aiuta a mantenere un peso corporeo ottimale.
Diabete Disturbi dell'eccitazione Farmaci vasoattivi Secchezza vaginale Sport e movimento fisico