Sintesi dell'intervista e punti chiave
In questa intervista esaminiamo:
- le diverse forme di diabete: il “tipo 1”, o “insulino-dipendente”, diffuso soprattutto fra i giovani e causato da un danno alle cellule beta del pancreas per ragioni autoimmuni o virali; il “tipo 2”, o “alimentare”, il più diffuso, che colpisce soprattutto gli anziani e dipende soprattutto da un’alimentazione sregolata; e un terzo tipo molto raro, dovuto a cause genetiche, pancreatiti o traumi;
- i sintomi del diabete di tipo 2: sintomi generali (sete, diuresi abbondante, aumento dell’appetito e del peso, stanchezza cronica, disidratazione, disturbi visivi); sintomi specifici (stipsi, parestesie alle mani e ai piedi, irritazione agli occhi, secchezza della bocca, pelle poco elastica, vertigini), sintomi tardivi gravi (ferite sui piedi, ulcerazioni della pelle), sintomi collegati (depressione, ansia, sonnolenza, micropolicistosi ovarica e infezioni recidivanti, come appunto la Candida). La varietà dei sintomi dimostra fra l’altro come la salute vada sempre vista in modo globale;
- i valori di glicemia ammessi e quelli pericolosi;
- gli stili di vita che combattono l’insorgenza della malattia: alimentazione sana, movimento fisico quotidiano, controllo del peso, ma anche relazioni appaganti e interessi coltivati con affetto per se stessi e la propria salute.
Parole chiave:
Diabete
Stili di vita