Sandro C. (PD)
In che modo?
Che cosa si può fare sul fronte delle norme?
Non è facile...
Quali sono queste azioni?
Possibile che il sonno sia così importante?
Il sonno ha anche un ruolo cardinale come regolatore del sistema neurovegetativo, così essenziale negli adolescenti. Quando è carente, si modifica il ritmo circadiano del cortisolo, l’ormone dello stress, con un’aumentata vulnerabilità ai disturbi d’ansia; e si alterano il centro che regola fame e sazietà (con ripercussioni sul comportamento alimentare) e il profilo pressorio. In parallelo compaiono ansia, malinconie, depressione: considerati tipici dell’adolescenza, anche per effetto del terremoto ormonale che investe il cervello, questi disturbi affettivi possono tuttavia essere esasperati dalla carenza di sonno. Di qui l’irritabilità, l’aggressività e l’impulsività, che possono poi esprimersi in forme più o meno gravi: dall’insulto facile al linguaggio volgare, dal carattere manesco fino al bullismo.
La carenza cronica di sonno può insomma essere così negativa per il cervello da far affiorare un vero e proprio disturbo di personalità, di cui è espressione cardinale la difficoltà a controllare gli impulsi aggressivi.
Quanto dovrebbe dunque dormire nostro figlio?
E riguardo al movimento fisico?
- migliora l’immagine di sé, la consapevolezza delle proprie capacità e l’assertività;
- premia gli stili di vita sani: oltre che a dormire con regolarità, educa infatti a non bere, a non fumare, a non drogarsi, e a mangiare sano e leggero;
- migliora la capacità di rispettare le regole del gioco, gli orari, la puntualità e... l’autorità degli allenatori e degli arbitri;
- agevola la maturazione di tre competenze essenziali per essere poi vincenti anche nella vita: motoria, cognitiva ed emotiva.
Il movimento fisico regolare si associa infine a migliori indicatori psicosociali e scolastici. Di converso, studi controllati dimostrano che l’inattività fisica raddoppia, anche nelle ragazze, la depressione, e i disturbi dell’attenzione; triplica i disturbi psicosociali; e aumenta molto sia i disturbi psicosomatici sia i comportamenti fuori dalle regole o francamente antisociali, come il bullismo.
Riassumendo: regole chiare, sanzioni proporzionate, riposo adeguato, movimento fisico. Seguendo queste quattro direttrici del “crescere bene” dovreste recuperare in un tempo relativamente breve un buon rapporto con vostro figlio, e riorientarlo in modo non effimero verso le tante cose belle che può fare un ragazzo di quell’età. Auguri, di cuore.
Adolescenti e giovani Educazione Sonno e disturbi del sonno Sport e movimento fisico