Sintesi dell'intervista e punti chiave
In questa intervista illustriamo:
-il ruolo giocato dalla serotonina, uno dei neurotrasmettitori utilizzati dal nostro sistema nervoso, nel modulare sia il tono dell’umore che la qualità della risposta orgasmica;
-il motivo biochimico per cui gli antidepressivi oggi più diffusi (“Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina”, o SSRI) possono da un lato migliorare il tono dell’umore, ma dall’altro rendere difficoltoso l’orgasmo, sino al caso limite del blocco totale, quando la dose del farmaco è elevata;
-il rapporto fra i livelli di serotonina e altri tipi di disfunzione, come l’ejaculazione precoce;
-quali altri neurotrasmettitori entrano in gioco nel modulare la qualità della competenza sessuale (adrenalina, ossitocina, ossido nitrico);
-l’importanza degli stili di vita nell’ottimizzare l’efficacia dei farmaci e nel contenerne gli effetti collaterali: il movimento fisico e il controllo del respiro, in particolare, eliminano le tensioni, favoriscono il rilassamento muscolare e la risposta vascolare, migliorando sia il benessere generale che la risposta sessuale;
-le possibili strategie farmacologiche per ridurre gli effetti negativi degli psicofarmaci sull’orgasmo: sostituzione con prodotti che, pur avendo un’attività positiva sul tono dell’umore, colpiscono meno la sessualità; utilizzo locale di pomate al testosterone; riduzione della terapia nei week-end, per avere una migliore risposta almeno due giorni la settimana; assunzione di farmaci vasoattivi (senza modificare il dosaggio dell’antidepressivo).
Parole chiave:
Antidepressivi e psicofarmaci
Depressione
Disturbi del desiderio
Disturbi dell'eccitazione
Disturbi dell'orgasmo / Anorgasmia