Sintesi dell'intervista e punti chiave
La settimana scorsa parlavamo di lettura ad alta voce. E questo ci offre indirettamente lo spunto per l’argomento di oggi: molte persone, quando leggono, si emozionano in modo marcato. La domanda che ci poniamo è: quali sono i fattori scatenanti di questa eccessiva emotività? In che modo la si può controllare, in modo da rendere più facili le relazioni con gli altri e con se stessi?
In questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- come l’emotività affondi le radici nella timidezza, nella riservatezza, nell’empatia e nell’ansia di tratto, legata alla genetica e alla personalità;
- due semplici accorgimenti che permettono di ridurre l’eccesso di emotività, di accrescere l’autocontrollo, di alimentare l’autostima e l’assertività: controllo del respiro, movimento fisico quotidiano;
- qual è il tipo di respirazione che consente di ridurre la reattività emotiva, e in quali occasioni può essere sperimentato;
- perché il movimento fisico regolare aiuta a controllare le emozioni;
- che cosa sono gli esercizi tibetani, a cosa servono e come vanno eseguiti.
Per gentile concessione di Radio Gamma Cinque
In questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- come l’emotività affondi le radici nella timidezza, nella riservatezza, nell’empatia e nell’ansia di tratto, legata alla genetica e alla personalità;
- due semplici accorgimenti che permettono di ridurre l’eccesso di emotività, di accrescere l’autocontrollo, di alimentare l’autostima e l’assertività: controllo del respiro, movimento fisico quotidiano;
- qual è il tipo di respirazione che consente di ridurre la reattività emotiva, e in quali occasioni può essere sperimentato;
- perché il movimento fisico regolare aiuta a controllare le emozioni;
- che cosa sono gli esercizi tibetani, a cosa servono e come vanno eseguiti.
Per gentile concessione di Radio Gamma Cinque
Parole chiave:
Ansia
Emozioni e fattori emotivi
Respiro e respirazione
Sport e movimento fisico