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Gravidanze nascoste: le ragioni biologiche e psicologiche

Gravidanze nascoste: le ragioni biologiche e psicologiche

18/11/2024

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo Italpress sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Come può una gravidanza restare nascosta? Quali fattori la possono occultare? Com’è possibile che nessuno se ne accorga? Sono questi gli interrogativi sollevati da recenti fatti di cronaca e che riguardano un problema non così marginale come normalmente si crede: in Europa, una gravidanza su 475 viene scoperta dopo la ventesima settimana gestazionale, e una su 2455 al momento del parto; applicando questi tassi di incidenza al nostro Paese, emerge che 150 gravidanze l’anno non danno mostra di sé fino alla nascita del bambino. E’ chiaro che, omissioni diagnostiche a parte, ci troviamo di fronte a una terribile miopia degli “occhi del cuore”, i soli capaci di cogliere la condizione interiore di una donna che viva questo tipo di esperienza.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- la fondamentale differenza tra gravidanza criptica (nascosta alla donna e agli altri) e gravidanza negata (nota alla donna, che la nasconde agli altri);
- come nella gravidanza criptica la donna non percepisca i sintomi e i segni della sua condizione, accetti la situazione quando ne viene a conoscenza e, entro certi limiti, si prenda cura del neonato;
- perché, in particolare, la donna che ha una gravidanza criptica crede in buona fede di avere un ciclo normale;
- come al contrario, nella gravidanza nascosta, la donna sappia di essere incinta, ma non lo accetti e non lo riveli a nessuno; non chieda aiuto; ponga in atto comportamenti distruttivi verso il feto (abuso di alcol, fumo, attività fisica eccessiva, abuso di farmaci, assunzione di droghe, alimentazione sregolata, rapporti sessuali non protetti); non scelga di abortire e nemmeno di dare in adozione il neonato;
- il peso limitato che, in questo tipo di condotta, hanno i disturbi psichiatrici propriamente detti;
- quali rischi corrono il bimbo o la bimba al momento del parto e dopo la nascita;
- alcune regole che gli operatori sanitari dovrebbero tenere in considerazione per prevenire queste situazioni;
- i metodi contraccettivi che possono essere consigliati quando la donna tende ad assumere la pillola in modo irregolare;
- perché l’allattamento non è un metodo contraccettivo sicuro, e quali soluzioni anticoncezionali possono essere adottate fino allo svezzamento.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Contraccezione ormonale Efficacia contraccettiva Gravidanza nascosta Omicidio / Femminicidio / Infanticidio Prevenzione Rischi ostetrici e fetali Rischi pediatrici

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