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Invecchiare in salute? Indispensabile il movimento fisico quotidiano

Invecchiare in salute? Indispensabile il movimento fisico quotidiano

01/01/2024

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo Italpress sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Il modo migliore per iniziare un nuovo anno è regalarsi un progetto di salute da perseguire con il movimento fisico regolare. Muscoli, ossa, cuore, cervello: tutti gli apparati e sistemi del nostro corpo traggono beneficio, per esempio, dall’impegno regolare a camminare almeno trenta minuti al giorno alla luce del sole. E come migliora le prestazioni, così lo sport protegge dalle malattie, dalla depressione e dall’infiammazione sistemica che le sottende.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- che cosa affermava il presidente statunitense Thomas Jefferson a proposito della necessità di riservare ogni giorno uno spazio non secondario all’attività fisica;
- come l’invecchiamento patologico sia caratterizzato dalla presenza di un quadro infiammatorio cronico che coinvolge tutto l’organismo;
- la differenza tra infiammazione fisiologica e infiammazione patologica;
- come l’infiammazione cronica sia un vero e proprio incendio biologico la cui intensità correla con la gravità delle malattie che contribuisce a scatenare, e del dolore che le caratterizza;
- come l’attività fisica aerobica riduca l’infiammazione a tutte le età, soprattutto se praticata all’aria aperta, per almeno mezz’ora al giorno e, preferibilmente, nelle prime ore del mattino;
- le indicazioni delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sul livello ideale di allenamento settimanale per le persone adulte (18-65 anni) e gli over 65;
- che cosa distingue l’attività fisica moderata da quella intensa;
- gli innumerevoli benefici del movimento fisico: ottimizzazione del metabolismo energetico; regolarizzazione dei bioritmi; miglioramento dell’architettura delle ossa; potenziamento della struttura muscolare; riduzione della neuroinfiammazione e dei rischi ad essa connessi (depressione, Alzheimer, Parkinson); protezione dalle malattie cardiovascolari e dai tumori; aumento dell’energia vitale; innalzamento della soglia del dolore; miglioramento dell’equilibrio e dei riflessi; rafforzamento della barriera emato-encefalica, con più efficace protezione del cervello dalle sostanze tossiche endogene ed esogene;
- che cos’è l’irisina e quali straordinarie funzioni svolge, a livello di muscoli e di fibre nervose motorie, durante l’allenamento quotidiano.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Apparato muscolare Apparato osteoarticolare Bioritmi e master-clock Cervello / Sistema nervoso centrale Infiammazione Invecchiamento e longevità Irisina Luce naturale e buio naturale Neuroinfiammazione Sport e movimento fisico

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