Sintesi dell'intervista e punti chiave
La scorsa settimana ci siamo chiesti come affrontare il nuovo anno, e abbiamo esaminato l’importanza del coraggio di vivere e della leggerezza fisica e mentale. Oggi parliamo del silenzio, una condizione sempre più rara nel concitato e rumoroso mondo di oggi.
Che cos’è il silenzio? Quali benefici arreca? Come lo possiamo coltivare?
Nella seconda e ultima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- come il silenzio possa essere esteriore, ossia ambientale, e interiore, ossia nel cuore e nella psiche;
- il “fumo acustico” esterno che circonda implacabilmente le nostre vite, in ogni situazione quotidiana;
- da cosa deriva, frequentemente, il rumore interno che ottunde la capacità di introspezione e danneggia la salute;
- come il silenzio esterno e interno sia indispensabile per ascoltare con attenzione noi stessi e gli altri, per gustare con stupore e incanto le tante cose belle che ci circondano, e per prendere le giuste distanze dai problemi piccoli e grandi della vita;
- perché la capacità di fare silenzio interiore non va confusa con il nichilismo e il solipsismo;
- come anche la fede religiosa, quando è autentica, si nutra di silenzio, coraggio e leggerezza, nel momento stesso in cui consente di dare un senso alla vita, alla gioia e alla sofferenza.
Per gentile concessione di Radio Cortina
Che cos’è il silenzio? Quali benefici arreca? Come lo possiamo coltivare?
Nella seconda e ultima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- come il silenzio possa essere esteriore, ossia ambientale, e interiore, ossia nel cuore e nella psiche;
- il “fumo acustico” esterno che circonda implacabilmente le nostre vite, in ogni situazione quotidiana;
- da cosa deriva, frequentemente, il rumore interno che ottunde la capacità di introspezione e danneggia la salute;
- come il silenzio esterno e interno sia indispensabile per ascoltare con attenzione noi stessi e gli altri, per gustare con stupore e incanto le tante cose belle che ci circondano, e per prendere le giuste distanze dai problemi piccoli e grandi della vita;
- perché la capacità di fare silenzio interiore non va confusa con il nichilismo e il solipsismo;
- come anche la fede religiosa, quando è autentica, si nutra di silenzio, coraggio e leggerezza, nel momento stesso in cui consente di dare un senso alla vita, alla gioia e alla sofferenza.
Per gentile concessione di Radio Cortina
- La serie completa
- Nuovo anno, come affrontarlo – Parte 1
- Nuovo anno, come affrontarlo – Parte 2
Parole chiave:
Coraggio di vivere
Leggerezza
Religioni
Riflessioni di vita
Silenzio