Presidenziali americane: la sfida di Sarah Palin

La figura di Sarah Palin, candidata repubblicana alla vice-presidenza nelle elezioni statunitensi, ha suscitato interesse, controversie e clamore. E’ preparata per un incarico così importante? La sua strategia comunicativa è efficace? Riuscirà, in caso di vittoria, a conciliare un incarico così impegnativo con gli impegni familiari? Che cosa l’ha spinta a utilizzare a fini di immagine la vicenda della figlia diciassettenne, incinta e prossima al matrimonio? Si tratta di un’operazione lecita, o che potrebbe rivelarsi lesiva per la serenità della ragazza? La sua difesa della vita come si concilia con la posizione a favore delle armi e della caccia? La sua posizione a favore dell’astinenza sessuale come si pone nei confronti delle 435.000 adolescenti americane che ogni anno hanno una gravidanza indesiderata?

Dibattito trasmesso il 13 settembre 2008 da "Lo Scandaglio", programma di Radio SBS (Melbourne, Australia), prodotto e presentato da Umberto Martinengo. Executive producer: Manuela Caluzzi.

Partecipanti:
- Alessandra Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano, e Professore a.c. presso la Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia dell’Università degli Studi di Firenze;
- Arianna Censi, consigliere alla Provincia di Milano, Partito Democratico, delegata alle Politiche di Genere;
- Chiara Saraceno, Professore di Sociologia della Famiglia, Università degli Studi di Torino;
- Vittorio Zucconi, corrispondente di “La Repubblica” da Washington, DC.