Sintesi dell'intervista e punti chiave
Nella prima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- il tasso di mortalità da parto in Italia;
- i principali eventi compresi nel concetto di “mortalità ostetrica”: incidenti da fecondazione assistita, malattie intercorrenti in gravidanza (soprattutto infezioni aggressive), emorragie fatali da parto, suicidi da depressione post parto (precoci, ossia entro 42 giorni dal parto; tardivi, ossia entro un anno dal parto);
- due fondamentali fattori di rischio nella fecondazione assistita: peso corporeo ed età;
- come la gravidanza sia un “viaggio” che dura per tutta la vita, e vada dunque preparata bene e con ogni attenzione;
- perché è importante farsi visitare almeno tre mesi prima del concepimento e iniziare subito ad assumere 0.4 milligrammi al giorno di acido folico;
- tre ulteriori fattori di sicurezza ostetrica: iniziare la gravidanza in peso forma; verificare l’eventuale presenza di un diabete prima del concepimento; effettuare uno screening completo delle malattie che possono complicare la gravidanza (come toxoplasmosi e rosolia);
- l’aumento di peso ideale nei nove mesi della gestazione;
- come distribuire gli alimenti nel corso della giornata, e perché;
- il peso ideale del piccolo nato a termine.
Per gentile concessione di Radio Gamma Cinque
- La serie completa
- Rischio ostetrico: da cosa dipende, come ridurlo – Parte 1
- Rischio ostetrico: da cosa dipende, come ridurlo – Parte 2
- Rischio ostetrico: da cosa dipende, come ridurlo – Parte 3
- Rischio ostetrico: da cosa dipende, come ridurlo – Parte 4
Parole chiave:
Acido folico / Vitamina B9
Alimentazione e dieta
Depressione post parto
Esami preconcezionali
Fecondazione assistita
Gravidanza
Parto vaginale / Parto cesareo
Peso corporeo
Puerperio
Rischi ostetrici e fetali