Williams BN, Jauk VC, Szychowski JM, Arbuckle JL.
Adolescent emergency contraception usage, knowledge, and perception
Contraception. 2021 May;103(5):361-366. doi: 10.1016/j.contraception.2021.01.003. Epub 2021 Jan 13
Descrivere in che misura le adolescenti percepiscano, conoscano e utilizzino la contraccezione d’emergenza: è questo l’obiettivo dello studio di Bria Nikole Williams e collaboratori, della University of Alabama School of Medicine a Birmingham, Stati Uniti.
Lo studio è stato condotto, tramite un questionario validato, su giovani donne di età compresa fra 14 e 21 anni, presso la Clinica Pediatrica e Ginecologica dell’Ateneo. Il questionario includeva domande su consapevolezza, conoscenza, uso personale, modalità di acquisto e barriere all’accesso a questa categoria di contraccettivi.
Questi, in sintesi, i risultati:
- su 261 giovani contattate, 253 hanno completato il questionario (età media 16.7 ± 1.7 anni);
- l’80.2% di esse aveva sentito parlare delle pillole contraccettive d’emergenza;
- fra le adolescenti sessualmente attive, il 25.6% ne aveva fatto uso almeno una volta;
- la probabilità di aver sentito parlare delle pillole d’emergenza, di avere un’amica che ne avesse fatto uso e di averne fatto uso in prima persona era maggiore fra le giovani di età pari o superiore a 18 anni (p < 0.05);
- solo una minoranza sapeva che i contraccettivi di emergenza sono farmaci da banco acquistabili indipendentemente dall’età e dal genere (44.3%) e che non è richiesto il consenso dei genitori (27.7%);
- l’avere avuto rapporti sessuali aumenta la probabilità di conoscere in modo adeguato la disponibilità e il meccanismo d’azione della pillola al levonorgestrel;
- l’utilizzo della pillola al levonorgestrel accresce a sua volta la probabilità di conoscerne il meccanismo d’azione e gli effetti collaterali.
In conclusione:
- benché le adolescenti intervistate fossero mediamente consapevoli dell’esistenza dei contraccettivi d’emergenza, solo una piccola porzione ne aveva fatto uso in passato (il che non implica automaticamente che i rapporti fossero stati protetti da un contraccettivo ormonale ordinario);
- sulla disponibilità e la sicurezza dei contraccettivi d’emergenza circolano idee non sempre chiare;
- è opportuno un ulteriore sforzo di informazione sulla disponibilità, la sicurezza e il meccanismo d’azione di questi prodotti, senza trascurare l’educazione di base a una contraccezione preventiva responsabile e al costante uso del profilattico in ogni tipo di rapporto, per la protezione dalle malattie a trasmissione sessuale.