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Commento a:
Zhang M, Zhou Y, Zhong J, Wang K, Ding Y, Li L
Current guidelines on the management of gestational diabetes mellitus: a content analysis and appraisal
BMC Pregnancy Childbirth. 2019 Jun 13;19(1):200. doi: 10.1186/s12884-019-2343-2
Riepilogare e verificare il contenuto delle linee guida internazionali sulla gestione del diabete gestazionale: è questo l’obiettivo dello studio condotto dallo University Centre for Evidence-based Nursing e dall’Obstetrics and Gynecology Hospital presso la Fudan University di Shanghai, Cina.
L’analisi è stata condotta su 14 documenti raccolti attraverso una ricerca sui siti specializzati e sui principali database (fra cui PubMed, Web of Science ed Embase): ADA (American Diabetes Association), NCC-WCH (National Collaborating Centre for Women’s and Children’s Health), IDF (International Diabetes Federation), FIGO (The International Federation of Gynecology and Obstetrics), CMA (Chinese Medical Association), DDG (German Diabetes Association), AND (Academy of Nutrition and Dietetics), API (The Association of Physicians of India), CDA (Canadian Diabetes Association), HKCOG (The Hong Kong College of Obstetricians and Gynecologists), American Endocrine Society, NZGG (New Zealand Guidelines Group), SIGN (Scottish Intercollegiate Guidelines Network), Queensland Department of Health.
La qualità delle raccomandazioni è stata misurata con lo strumento «Appraisal of Guidelines for Research & Evaluation (AGREE) II» in riferimento a tre livelli di coerenza:
- coerenza fra la strategia di ricerca e la selezione delle evidenze;
- coerenza fra le evidenze e la loro interpretazione;
- coerenza fra l’interpretazione e le raccomandazioni finali.
Dai 14 documenti esaminati si sono ricavate 361 raccomandazioni relative a cinque domini, sottoposte a valutazione e confronto:
- diagnosi del diabete gestazionale;
- cure prenatali, intraparto, neonatali e post parto.
Dall’analisi dei contenuti emergono alcune significative discrepanze fra le diverse linee guida, ma complessivamente i tre livelli di coerenza risultano rispettati, anche se sarebbe opportuno introdurre alcuni miglioramenti.
Zhang M, Zhou Y, Zhong J, Wang K, Ding Y, Li L
Current guidelines on the management of gestational diabetes mellitus: a content analysis and appraisal
BMC Pregnancy Childbirth. 2019 Jun 13;19(1):200. doi: 10.1186/s12884-019-2343-2
Riepilogare e verificare il contenuto delle linee guida internazionali sulla gestione del diabete gestazionale: è questo l’obiettivo dello studio condotto dallo University Centre for Evidence-based Nursing e dall’Obstetrics and Gynecology Hospital presso la Fudan University di Shanghai, Cina.
L’analisi è stata condotta su 14 documenti raccolti attraverso una ricerca sui siti specializzati e sui principali database (fra cui PubMed, Web of Science ed Embase): ADA (American Diabetes Association), NCC-WCH (National Collaborating Centre for Women’s and Children’s Health), IDF (International Diabetes Federation), FIGO (The International Federation of Gynecology and Obstetrics), CMA (Chinese Medical Association), DDG (German Diabetes Association), AND (Academy of Nutrition and Dietetics), API (The Association of Physicians of India), CDA (Canadian Diabetes Association), HKCOG (The Hong Kong College of Obstetricians and Gynecologists), American Endocrine Society, NZGG (New Zealand Guidelines Group), SIGN (Scottish Intercollegiate Guidelines Network), Queensland Department of Health.
La qualità delle raccomandazioni è stata misurata con lo strumento «Appraisal of Guidelines for Research & Evaluation (AGREE) II» in riferimento a tre livelli di coerenza:
- coerenza fra la strategia di ricerca e la selezione delle evidenze;
- coerenza fra le evidenze e la loro interpretazione;
- coerenza fra l’interpretazione e le raccomandazioni finali.
Dai 14 documenti esaminati si sono ricavate 361 raccomandazioni relative a cinque domini, sottoposte a valutazione e confronto:
- diagnosi del diabete gestazionale;
- cure prenatali, intraparto, neonatali e post parto.
Dall’analisi dei contenuti emergono alcune significative discrepanze fra le diverse linee guida, ma complessivamente i tre livelli di coerenza risultano rispettati, anche se sarebbe opportuno introdurre alcuni miglioramenti.
