Gu F, Wacholder S, Kovalchik S, Panagiotou OA, Reyes-Guzman C, Freedman ND, De Matteis S, Consonni D, Bertazzi PA, Bergen AW, Landi MT, Caporaso NE.
Time to smoke first morning cigarette and lung cancer in a case-control study
J Natl Cancer Inst. 2014 Jun 19; 106 (6): dju118. doi: 10.1093/jnci/dju118. Print 2014 Jun.
Valutare se il tempo trascorso, al mattino, fra il risveglio e la prima sigaretta (time to first cigarette after waking, TTFC) possa costituire un valido indicatore di dipendenza dalla nicotina e di rischio per il cancro al polmone, al di là delle variabili standard già da tempo utilizzate nella pratica clinica (sigarette al giorno, pacchetti l’anno, durata della dipendenza): è questo l’obiettivo dello studio di F. Gu e del suo gruppo di lavoro, espressione della Division of Cancer Epidemiology and Genetics presso il National Institute of Health a Bethesda, Maryland (USA), del Center of Respiratory Epidemiology presso l’Imperial College di Londra (UK), della Epidemiology Unit presso la Fondazione IRCCS Ca' Granda - Ospedale Maggiore Policlinico (Milano) e del Center for Health Sciences a Menlo Park, California.
Lo studio trae origine:
- dal fatto che l’individuazione dei fumatori maggiormente esposti al rischio di cancro al polmone può migliorare l’efficacia degli screening e della prevenzione;
- dalla volontà di fornire anche ai medici di famiglia uno strumento semplice e affidabile per individuare i soggetti maggiormente a rischio.
Lo studio è stato condotto su 3.249 fumatori italiani (1812 casi, 1437 controlli), con l’obiettivo di accertare la correlazione fra TTFC e incidenza del cancro al polmone.
Questi i tre importanti risultati emersi dalla ricerca:
- rispetto ai fumatori con un TTFC superiore a 60 minuti, l’OR del cancro al polmone per un TTFC pari a 31-60 minuti, 6-30 minuti e meno di 6 minuti è rispettivamente di 2.57 (95% CI; 2.03-3.26), 2.27 (95% CI; 1.79-2.88) e 3.50 (95% CI; 2.64-4.64): in altre parole, chi al mattino fuma la prima sigaretta entro 6 minuti dal risveglio ha un rischio più che triplicato di ammalarsi rispetto a chi fuma dopo almeno un’ora;
- il rischio di cancro per chi fuma 1-10 sigarette al giorno, 11-20, 21-34 e oltre 30 è significativamente più elevato tra chi ha un TTFC inferiore ai 60 minuti (OR rispettivi: 64.0 vs 11.7; 125.6 vs 28.6; 130.1 vs 40.7; 260.8 vs 108.9 per 100.000 persone/anno, rispettivamente); in altre parole, la rapidità con cui al mattino si accende la prima sigaretta ha un effetto moltiplicatore sul rischio associato al numero di sigarette fumato al giorno;
- anche il rischio associato alla durata della dipendenza e al numero di pacchetti l’anno è significativamente più elevato tra i fumatori con un basso TTFC.
Si può quindi concludere che:
- il rischio di cancro al polmone aumenta con il decrescere del TTFC;
- questo semplicissimo indicatore di dipendenza dalla nicotina affina la stima del rischio fornita dagli indicatori standard;
- chiedere il TTFC ai propri assistiti può aiutare il medico di famiglia a individuare i soggetti a maggior rischio di cancro al polmone e supportare la messa a punto di più efficaci programmi di screening e prevenzione.