Romano ME, Braun-Courville DK.
Assessing weight status in adolescent and young adult users of the etonogestrel contraceptive implant
J Pediatr Adolesc Gynecol. 2019 Mar 27. pii: S1083-3188(19)30171-8. doi: 10.1016/j.jpag.2019.03.008. [Epub ahead of print]
Accertare se, nelle adolescenti, l’impianto contraccettivo sottocutaneo abbia un impatto negativo sul peso corporeo: è questo l’obiettivo dello studio di Mary E. Romano e Debra K. Braun-Courville, del Dipartimento di Pediatria presso il Vanderbilt University Medical Center di Nashville, Stati Uniti.
I dati oggi disponibili sulla correlazione fra contraccettivi ormonali e peso non sono conclusivi. E’ invece assodato che il pericolo, reale o percepito, di ingrassare riduce l’aderenza nei confronti di questi farmaci. Va peraltro sottolineato come spesso l’aumento di peso sia in realtà dovuto a scorretti stili di vita.
Il dispositivo sottocutaneo è costituito da un bastoncino flessibile che il ginecologo innesta nel braccio, con un intervento rapido e indolore. Dura tre anni e, se si cambia idea, basta rimuoverlo. Contiene un progestinico chiamato etonogestrel, ed è un metodo sicurissimo, perché non risente di errori di assunzione e dimenticanze.
Lo studio è stato condotto su 197 adolescenti che utilizzavano l’impianto sottocutaneo da almeno 6 mesi (età media: 17±2 anni), poste a confronto con un gruppo di controllo coerente per età, razza, indice di massa corporea e tempo di follow-up.
Questi, in sintesi, i risultati:
- il tempo medio di follow-up è stato di 24.5±9.3 mesi;
- 43 ragazze hanno chiesto la rimozione dell’impianto poco tempo dopo l’innesto, ma di queste solo 3 lo hanno fatto principalmente a causa di un aumento di peso;
- l’aumento medio di peso fra le utilizzatrici dell’impianto è stato di 3.6±7.8 kg contro i 3.1±5.9 kg dei controlli (p=0.43);
- l’aumento medio dell’indice di massa corporea è stato pari a 1.3±2.9 fra i casi e 1.0±2.3 fra i controlli (p=0.204).
Si può quindi concludere che l’utilizzo a lungo termine dell’impianto contraccettivo sottocutaneo non determina, nelle adolescenti, un aumento di peso significativo, e può dunque essere proposto alle ragazze di questa fascia di età come opzione anticoncezionale efficace e sicura.