Slopien R, Wender-Ozegowska E, Rogowicz-Frontczak A, Meczekalski B, Zozulinska-Ziolkiewicz D, Jaremek JD, Cano A, Chedraui P, Goulis DG, Lopes P, Mishra G, Mueck A, Rees M, Senturk LM, Simoncini T, Stevenson JC, Stute P, Tuomikoski P, Paschou SA, Anagnostis P, Lambrinoudaki I.
Menopause and diabetes: EMAS clinical guide
Maturitas. 2018 Nov; 117: 6-10. doi: 10.1016/j.maturitas.2018.08.009. Epub 2018 Aug 23
Sintetizzare le evidenze più autorevoli sulle correlazioni fra diabete tipo 2 e menopausa, e fornire linee guida aggiornate sulla gestione delle pazienti interessate da questa patologia: è questo l’obiettivo del documento di consenso messo a punto dal gruppo di lavoro coordinato da Irene Lambrinoudaki, del Secondo Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Atene (Grecia), ed espressione della European Menopause and Andropause Society (EMAS).
Lo studio, condotto attraverso un’approfondita revisione della letteratura e la raccolta delle opinioni di esperti, approfondisce quattro temi fondamentali:
- l’effetto della menopausa sui parametri metabolici e sul rischio di diabete;
- l’effetto del diabete sull’età di entrata in menopausa;
- l’effetto della terapia ormonale sostitutiva sul rischio di diabete;
- la gestione delle donne in menopausa e affette da diabete.
Ecco alcune indicazioni del documento:
- i cambiamenti metabolici che si verificano nella transizione menopausale includono un aumento e una redistribuzione del tessuto adiposo, e una riduzione del consumo energetico;
- in parallelo, si verificano una riduzione della secrezione di insulina e della sensibilità all’insulina, e un aumento del rischio di diabete tipo 2;
- le donne in menopausa e affette da diabete dovrebbero adottare prima di tutto corretti stili di vita (alimentazione e movimento fisico);
- la terapia ormonale sostitutiva ha un effetto favorevole sul metabolismo del glucosio, sia nelle donne affette da diabete sia in quelle sane, e al tempo stesso può ritardare l’insorgenza della malattia;
- la terapia ormonale sostitutiva nelle donne affette da diabete dovrebbe essere somministrata tenendo conto del rischio di patologie cardiovascolari;
- nelle donne con diabete e un basso rischio cardiovascolare sono preferibili gli estrogeni orali, mentre nelle donne con diabete e significativi fattori di rischio cardiovascolare, come l’obesità, è preferibile il cerotto transdermico a base di 17β-estradiolo;
- in ogni caso, si dovrebbe utilizzare un progestinico con effetto neutro sul metabolismo del glucosio, come il progesterone, il didrogesterone o il noretisterone transdermico;
- la scelta di specifiche terapie antidiabetiche dovrebbe basarsi sui loro effetti metabolici, cardiovascolari e ossei, così come sulle specifiche caratteristiche dalla paziente e le sue comorbilità.