Zhu L, Li S, Zhong L, Xu S, Zhu H.
Optimal vitamin D supplement dosage for improving insulin resistance in children and adolescents with overweight/obesity: a systematic review and network meta-analysis
Eur J Nutr. 2024 Apr;63(3):763-775. doi: 10.1007/s00394-023-03301-x. Epub 2023 Dec 30. PMID: 38160221; PMCID: PMC10948536
Valutare l’impatto di diversi dosaggi di supplementazione di vitamina D sui parametri metabolici e infiammatori dei bambini e adolescenti con sovrappeso e obesità: è l’obiettivo della review di Linlian Zhu e collaboratori, dell’Ospedale Popolare di Dongtai (Cina). Al progetto hanno preso parte i dipartimenti di Scienze della nutrizione, Endocrinologia, Medicina cardiovascolare e Medicina integrata cinese-occidentale.
La metanalisi è stata condotta su 15 trial randomizzati controllati, indicizzati su PubMed, EMBASE, Cochrane Library e Web of Science, e ha permesso di confrontare 4 strategie di dosaggio:
- basso: < 1.000 UI/giorno (low dosage strategy, LDS);
- medio: 1.000-2.000 UI/giorno (medium dosage strategy, MDS);
- alto: 2.000-4.000 UI/giorno (high dosage strategy, HDS);
- estremamente alto: > 4.000 UI/giorno (extremely high dosage strategy, EHDS).
Rispetto al placebo e agli altri dosaggi, EHDS è la strategia che:
- aumenta maggiormente i livelli sierici di vitamina D 25 (OH) (MD 8.65; 95% CI 4.72; 12.58);
- riduce nella misura più marcata la resistenza all’insulina (HOMA-IR) (MD: - 0,74; 95% CI: - 1,45; - 0,04) e i livelli di proteina C-reattiva (CRP) (MD: - 18,99; 95% CI: - 21,60;- 16,38).
Lo studio suggerisce quindi che EHDS può essere la migliore strategia per integrare la vitamina D allo scopo di ridurre le risposte infiammatorie e migliorare la resistenza all’insulina nei bambini e negli adolescenti in sovrappeso o francamente obesi.