Noetel M, Sanders T, Gallardo-Gómez D, Taylor P, Del Pozo Cruz B, van den Hoek D, Smith JJ, Mahoney J, Spathis J, Moresi M, Pagano R, Pagano L, Vasconcellos R, Arnott H, Varley B, Parker P, Biddle S, Lonsdale C.
Effect of exercise for depression: systematic review and network meta-analysis of randomised controlled trials
BMJ. 2024 Feb 14;384:e075847. doi: 10.1136/bmj-2023-075847. Erratum in: BMJ. 2024 May 28;385:q1024. doi: 10.1136/bmj.q1024. PMID: 38355154; PMCID: PMC10870815
Identificare le dosi e le modalità ottimali di attività fisica per il trattamento del disturbo depressivo maggiore rispetto ad antidepressivi e psicoterapia: è questo l’obiettivo della revisione sistematica e meta-analisi condotta da un gruppo di ricercatori australiani coordinati da Michael Noetel, della School of Psychology della University of Queensland a St. Lucia, Australia.
Lo studio è stato condotto su Database Cochrane Library, Medline, Embase, SPORTDiscus e PsycINFO, e ha portato alla selezione di 218 studi randomizzati, per un totale di 14.170 partecipanti.
Dall’analisi dei dati è emerso che:
- il movimento fisico è un trattamento efficace per la depressione;
- camminare o fare jogging, lo yoga e l’allenamento di forza sono gli esercizi più efficaci, in particolare quando intensi.
In dettaglio, rispetto ai controlli attivi, sono state riscontrate riduzioni significative della depressione per:
- camminata o jogging (n=1210, κ=51, g di Hedges -0,62, CI 95% da -0,80 a -0,45);
- yoga (n=1047, κ=33, g -0,55, CI 95% da -0,73 a -0,36);
- allenamento di potenza (n=643, κ=22, g -0,49, CI 95% da -0,69 a -0,29);
- esercizi aerobici misti (n=1286, κ=51, g -0,43, CI 95% da -0,61 a -0,24);
- tai chi e qi gong (n=343, κ=12, g -0,42, CI 95% da -0,65 a -0,21).
L’indice g di Hedges è una misura di dimensione dell’effetto: la meta-analisi determina l’effect size di ogni studio, determina la consistenza dell’effetto tra gli studi presi in considerazione e infine calcola l’effetto complessivo. In questo lavoro, l’effetto complessivo maggiore (in termini di attenuazione dei sintomi depressivi) è appunto determinato da camminata, jogging e yoga. La statistica k è invece una misura dell’accordo fra studi diversi, al di là delle concordanze dovute al caso.
Inoltre:
- gli effetti dell’attività erano proporzionali all’intensità prescritta;
- l’attività fisica è apparsa ugualmente efficace per le persone con e senza comorbilità, e con diversi livelli basali di depressione.
In sintesi, l’esercizio fisico deve essere considerato, insieme con la psicoterapia e gli antidepressivi, un trattamento primario per le forme anche gravi di depressione.