Smythe KL, Petersen I, Schartau P.
Prevalence of perinatal depression and anxiety in both parents: a systematic review and meta-analysis
JAMA Netw Open. 2022 Jun 1;5(6):e2218969. doi: 10.1001/jamanetworkopen.2022.18969
Analizzare la prevalenza e i fattori di rischio della depressione perinatale nella coppia genitoriale: è questo l’obiettivo dell’originale studio di Kara Smythe, Irene Petersen e Patricia Schartau, dell’Institute of Epidemiology and Health Care presso lo University College di Londra, Regno Unito.
Le giovani coppie che attendono o hanno avuto il loro primo figlio possono andare incontro a disturbi dell’umore che incidono sulla loro capacità di accudimento, sull’attaccamento affettivo con il neonato e sulla salute psicofisica dei genitori stessi. Gli studi sino ad ora condotti indicano che la depressione materna e quella paterna sono fra loro correlate, ma nessuna ricerca ha recentemente indagato la prevalenza del problema in entrambi i genitori contemporaneamente.
La ricerca è stata condotta sugli articoli archiviati in Medline, Embase, PsycInfo e Web of Science dal 1° gennaio 1990 all’8 giugno 2021, e ha portato alla selezione di 23 studi, per un totale di 29.286 coppie diagnosticate in base ai criteri del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders - Fifth Edition, o tramite altri strumenti validati.
I dati di prevalenza sono stati estratti seguendo le linee guida «Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-Analyses», mentre la verifica di qualità è stata svolta utilizzando la «Joanna Briggs Institute Appraisal Checklist for Studies Reporting Prevalence Data».
I dati sono stati organizzati in quattro sottogruppi:
- depressione prenatale;
- depressione post-natale precoce (0-12 settimane);
- depressione post-natale tardiva (3-12 mesi);
- ansia perinatale.
Questi, in sintesi, i dati di prevalenza della depressione di coppia:
- depressione prenatale: 1.72% (95% CI, 0.96%-2.48%; P < .001);
- depressione post-natale precoce: 2.37% (95% CI, 1.66%-3.08%; P < .001);
- depressione post-natale tardiva: 3.18% (95% CI, 2.3-4.05; P < .001).
Solo 3 studi documentavano la prevalenza dell’ansia perinatale in entrambi i genitori, e questo ha precluso lo svolgimento di un’analisi quantitativa attendibile.
In conclusione:
- fino al 3.18% delle coppie può sperimentare una forma più o meno grave di depressione post-natale;
- è significativo che la maggiore prevalenza non si registri a ridosso della nascita del piccolo, ma nei mesi successivi, quando l’euforia per il lieto evento si attenua ed emergono con più chiarezza e urgenza le responsabilità, le esigenze di accudimento si devono organizzare in modo stabile anche rispetto agli impegni di lavoro e viene meno l’assistenza ostetrica fornita alla donna durante la gravidanza e nell’immediato periodo post parto;
- sarebbe opportuno che i sistemi sanitari prendessero in considerazione questo dato, dando vita a forme di monitoraggio e sostegno delle condizioni psicologiche dei neo-genitori, sia singolarmente sia in coppia;
- ulteriori ricerche potranno chiarire gli esiti della depressione di coppia sul benessere dei neonati, sull’intesa della coppia stessa e sulla serenità della nuova famiglia.