Gravidanza: i disturbi della tiroide aumentano il rischio di esiti ostetrici avversi

Commento a:
Yang Z, Sun J, Wang J, Jin X, Gao Y, Lin Z, Fan C, Luo D, Wang D, Teng W, Shan Z, Li J.
The dynamic changes in maternal thyroid parameters across the three trimesters and their differential effects on the occurrence of adverse obstetric outcomes
Endocr Metab Immune Disord Drug Targets. 2025 Mar 4. doi: 10.2174/0118715303351648250120113846. Epub ahead of print. PMID: 40045850

I parametri tiroidei subiscono modificazioni dinamiche significative durante la gravidanza. L’obiettivo di questo studio, condotto da ricercatori cinesi del First Hospital of China Medical University a Shenyang, era quello di analizzare, per ogni trimestre, l’impatto dei disturbi della tiroide sull’incidenza dei più comuni esiti ostetrici avversi.

I campioni di sangue via via prelevati sono stati sottoposti a elettrochemiluminescenza immunoassay (ECLIA) per misurare i livelli di:

• TSH sierico;
• tiroxina libera;
• triiodotironina libera;
• anticorpi anti-perossidasi tiroidea (anti-TPO);
• anticorpi anti-tireoglobulina (anti-Tg).

Dall’analisi dei dati è emerso che:

• l’autoimmunità tiroidea e l’ipotiroidismo subclinico nel primo trimestre (T1) correlavano significativamente con un maggiore rischio di ipertensione gestazionale (OR=5,136, 95% CI: 1,537-17,158 e OR=7,683, 95% CI: 1,890-31,229, rispettivamente);
• l'ipotiroidismo subclinico in T1 era indipendentemente associato a un rischio più elevato di emorragia post parto (OR = 38,063, 95% CI: 2,091-692,834];
• la tireotossicosi subclinica in T1 mostrava una correlazione significativa con un maggiore rischio di neonati piccoli per l'età gestazionale (OR=14,650, 95% CI: 1,221-175,760);
• fra le donne eutiroidee durante l’intera gravidanza, la presenza nel terzo trimestre di anticorpi anti-perossidasi tiroidea (anti-TPO) e di anticorpi anti-tireoglobulina (anti-Tg) rappresentava un fattore di rischio indipendente di parto prematuro (OR=5,092, 95% CI: 1,059-24,481) e basso peso alla nascita (OR=8,165, 95% CI: 1,717-38,824).

I risultati dello studio cinese confermano:

• l’importanza di un accurato screening dei parametri tiroidei a inizio gravidanza;
• la necessità di monitorare dinamicamente questi parametri durante l’intera gestazione.