Giuliana F. (Padova)
Gli studi scientifici pubblicati in questi mesi hanno rivelato alcuni aspetti inattesi dell’infezione. L’anosmia interessa dal 47% al 58% delle persone che hanno contratto il Covid-19; se aggiungiamo anche le lesioni parziali (iposmia), il 98% delle persone colpite risulta avere delle transitorie alterazioni della sensibilità olfattiva, quando si facciano test specifici, molto accurati. La maggioranza ha anche alterazioni e disordini del gusto, come è successo a lei. Olfatto e gusto sono i nostri due unici sensi chimici: è quindi possibile che condividano la stessa vulnerabilità all’aggressività di questo virus. Problema che mi era stato riferito anche da alcune pazienti durante l’influenza H1N1 di qualche anno fa.
Secondo alcune ricerche le donne sono più colpite (67%): forse perché tutto l’apparato olfattorio è più sviluppato nelle donne durante l’età fertile, con massima dinamicità (neuroplasticità) in gravidanza e dopo il parto per il ruolo fondamentale che l’olfatto ha nella relazione con i piccoli.
L’olfatto è essenziale anche per il desiderio e l’erotismo in generale: per molte donne il profumo della pelle di un uomo desiderato e il gusto dei suoi baci sono i due afrodisiaci più potenti dell’intimità. Le mucose olfattive e gustative sono ricchissime di recettori per i feromoni, le molecole sessualmente attraenti che sono le grandi registe subliminali del desiderio. Sono codificate dal nostro sistema maggiore di istocompatibilità, un corpo speciale del sistema immunitario che attiva il desiderio fisico viscerale e la voglia di concepire proprio con quell’uomo, o quella donna. Comprensibile che senza olfatto, e con distorsione del gusto, lei possa avvertire un senso di estraneità, o addirittura di fastidio, nell’intimità.
In positivo, come le anticipavo, queste alterazioni olfattive e gustative tendono a regredire in circa un mese dall’esordio dei sintomi. Consulti un otorinolaringoiatra per l’eventuale conferma diagnostica e la diagnosi differenziale da altre condizioni che potrebbe causare questo disturbo (per esempio, la carenza di zinco).
Prevenire e curare – Perdita di olfatto e gusto da Covid-19: attenti alla contagiosità
Covid e long Covid Desiderio Diagnosi differenziale Gusto / Disgeusia Olfatto / Feromoni / Anosmia