Valeria F. (Trento)
Una predisposizione genetica, familiare, a una menopausa con molti sintomi può essere un fattore di rischio anche per sintomi più precoci, quando la mestruazione è ancora presente. Alcuni indizi possono aiutarci a capire quando ci sia una maggiore tendenza all’anticipo non solo dei sintomi ma, a volte, della stessa menopausa: il primo indizio è l’aumento di peso, che si accentua già tra i 38 e i 47 anni, in particolare sull’addome (grasso viscerale) e sul punto vita. Ha due fattori di rischio maggiori: l’inattività fisica e l’alcol, che esasperano le conseguenze sul cervello delle fluttuazioni degli ormoni ovarici. Il secondo gruppo di indizi riguarda il sistema circolatorio con due segnali principe: il primo è la vampata, che indica un’alterazione, ormono-dipendente, della regolazione della temperatura corporea da parte dell’ipotalamo, la centralina del cervello che regola tutti i nostri bioritmi. E’ come se il nostro termostato interno funzionasse male e alzasse d’improvviso la temperatura interna del corpo, perfino di quattro gradi, causando poi una sudorazione profusa per ristabilire la temperatura interna ottimale. Una sregolazione esasperata dai periodi di stress, dalla carenza di sonno, dall’alcol e dal caldo. Il secondo sintomo cardiovascolare sono le alterazioni del ritmo del cuore, con tachicardie o tachiaritmie, che possono essere anch’esse esasperate dall’alcol, soprattutto di notte, come lei ha ben notato, e di più se si dorme sul lato sinistro.
In particolare, i sintomi che lei lamenta indicano una maggiore e anticipata sensibilità del cervello alla caduta dei livelli ormonali tipica della fase mestruale in una regione cardinale, l’ipotalamo, che regola i nostri bioritmi e i cosiddetti punti di equilibrio (set-point) delle principali funzioni biologiche neurovegetative, che non dipendono dalla nostra volontà. Oltre alle anomalie del ciclo, sono il cervello e il cuore, così sensibili e così vulnerabili nelle donne, i primi semafori rossi che si accendono sulla salute già prima della menopausa!
Per ridurre l’impatto anticipato delle alterazioni ormonali premenopausali sulla salute e sul benessere personale sono utili gli stili di vita: più sono corretti, anche con una drastica riduzione dell’alcol, più la menopausa decorre serena. Principi attivi specifici possono poi attenuare i sintomi e, soprattutto, la sregolazione ormonale e neurochimica che li sottende (veda il box). Un cordiale saluto.
Prevenire e curare - Come ridurre le vampate prima della menopausa
- Pillole a base di estradiolo valerato e di dienogest, oppure di estradiolo e nomegestrolo, danno al corpo un apporto ormonale equilibrato, che tiene stabili i livelli di estradiolo nel sangue. Il vantaggio è sostituire con giusta armonia il ciclo naturale quando ci fa impazzire con fluttuazioni ormonali esasperate, da cui dipendono questi sintomi in netto anticipo sulla menopausa.
Alcol Estratto di polline e pistillo Menopausa e premenopausa Menopausa precoce Pillola con estradiolo e dienogest Stili di vita Tachicardia Vampate di calore